Assochange: concluso il 2015

09/12/2015


Assochange, il network principale per le aziende, le università e i professionisti sulla disciplina della gestione del cambiamento, ha celebrato in Assolombarda l'evento di fine 2015

Un anno - ha detto Salvatore Merando, Presidente Assochange, in cui Assochange ha raggiunto il massimo storico in termini di soci collettivi e soci individuali.

L’Osservatorio di quest’anno - ha commentato Alessio Vaccarezza, vice presidente Assochange - ha ampliato il proprio raggio di osservazione alle aziende con un fatturato sopra i 50 milioni di euro ossia di dimensioni medie; hanno contribuito all’indagine imprenditori e manager di alto profilo di oltre 100 imprese che hanno consentito di avere risposte articolate e approfondite agli interrogativi proposti: come vengono affrontati in azienda la comunicazione e la cultura del cambiamento? quali attori dell’organizzazione giocano un ruolo chiave nel coinvolgimento e attivazione delle persone durante un cambiamento? come viene monitorato il processo di cambiamento in azienda?

Nel corso dell’evento sono stati presentati e discussi i dati dell'Osservatorio sul Change Management 2015 supportati dai punti di vista di importanti manager.

Fabio Vaccarono di Google, ad esempio, con il suo "visionario speech" ha dato agli esperti di change management un grosso "fardello" di lavoro, ma anche un potenziale di soddisfazioni professionali da cogliere negli anni a venire.

Il report sull'Osservatorio è un servizio che Assochange dà in esclusiva ai soli soci, aziende e professionisti, mentre l'executive summary sarà poi consegnato a tutte le aziende che hanno partecipato all'Osservatorio.

Alla fine dell’assembla è stato assegnato a Pirelli il Premio Assochange 2015 (giunto alla IV edizione), che è riservato ad aziende, enti o istituzioni che si siano distinte nel campo della gestione e del governo del cambiamento.