Milano, Palazzo Dugnani: Spinosaurus, il gigante perduto del Cretaceo

04/06/2015


A Palazzo Dugnani, sito in via Daniele Manin 2 a Milano, che, nell’ottocento, fu la prima sede del Museo di Storia Naturale di Milano e che ora ne diventa una sede distaccata, dedicata alle mostre temporanee, si può visitare fino al 10 gennaio la mostra sul Spinosaurus aegyptiacus, promossa dal Comune di Milano e dal Museo di Storia Naturale, che fa parte di EXPO IN CITTA’, il palinsesto di iniziative che accompagna la vita culturale di Milano durante il semestre di EXPO 2015.

Questa mostra rappresenta una doppia occasione molto speciale offerta ai visitatori di ExpoinCittà. - ha dichiarato Filippo del Corno, assessore alla Cultura - La possibilità di condividere una grande scoperta scientifica vedendo per la prima volta il più grande scheletro di dinosauro mai recuperato e, allo stesso tempo, l’opportunità di riscoprire un luogo straordinario di Milano, Palazzo Dugnani, che viene finalmente restituito alla città dopo anni di oblio. Questa esposizione, inoltre, è frutto del lavoro scientifico dei conservatori del nostro Museo di Storia Naturale che svolgono un lavoro di ricerca costante e ad altissimi livelli, consentendo alla nostra città di essere sempre all’avanguardia anche nel campo della conservazione e della ricerca.

La esposizione è tutta incentrata su Spinosaurus aegyptiacus, il più grande dinosauro predatore mai esistito, e sulla storia delle ricerche che hanno permesso di ricostruirne l’aspetto, caratterizzato da una spettacolare vela sul dorso, imponenti dimensioni - 15 metri di lunghezza, oltre 6 tonnellate di peso - e alcuni adattamenti che ne fanno il primo dinosauro semi-acquatico conosciuto. Da ammirare, in particolare, il modello in grandezza naturale del dinosauro, riprodotto secondo l’aspetto “in vivo”, e la riproduzione completa dello scheletro lunga 15 metri, ottenuta attraverso la scansione dei fossili e la stampa 3D. Per la prima volta sono anche esposti esemplari mai visti delle collezioni del Museo di Storia Naturale di Milano, messi a disposizione dai Conservatori delle varie sezioni. Una apposita sezione mostra l’ambiente in cui viveva il grande predatore, e altri dinosauri suoi contemporanei, come Carcharodontosaurus. Spettacolari anche le riproduzioni dei grandi pesci di cui si nutriva Spinosaurus, come il celacanto Mawsonia.

L’allestimento milanese, versione ampliata di quello statunitense, illustra il contributo italiano nella lunga vicenda degli studi su Spinosaurus: iniziata nel 1912 con i primi ritrovamenti di Ernst Stromer e bruscamente interrotta con la distruzione dei reperti durante la seconda guerra mondiale. L’avventura è ricominciata nel 2005, con lo studio di un enorme muso di questa specie, conservato al Museo di Storia Naturale di Milano, ed è continuata nel 2008, grazie ad un nuovo esemplare scoperto nel deserto del Sahara, e pubblicato sulla prestigiosa rivista Science da un team internazionale di studiosi, tra cui i paleontologi ed esploratori di National Geographic Nizar Ibrahim e Paul Sereno, oltre a Cristiano Dal Sasso, paleontologo del Museo di Storia Naturale di Milano, Simone Maganuco e Samir Zouhri.

Questa di Palazzo Dugnani è l’anteprima europea in assoluto nonché la seconda tappa del tour mondiale di una esposizione inaugurata nel settembre 2014 presso il National Geographic Museum di Washington D.C.

Al termine della mostra itinerante, per espressa volontà del team di ricerca, tutte le ossa del nuovo scheletro di Spinosaurus saranno rimpatriate nel paese di origine.