Venerdì 10 ottobre, in occasione della Giornata Nazionale Contro l’Obesità, a Milano, la Galleria del Corso si trasformerà in un centro ospedaliero multidisciplinare per fornire informazioni sull’obesità patologica e grave e sulle cure.

Gli specialisti spiegheranno in che modo la chirurgia bariatrica e l’approccio multidisciplinare, che accompagna il paziente lungo tutto il percorso di cura pre e post operatorio, rappresenti una soluzione efficace per riappropriarsi di una vita normale e tornare in salute. Un percorso che coinvolge, nutrizionisti e dietisti, psicologi e psichiatri, chirurghi bariatrici e chirurghi plastici, internisti.

L’iniziativa è stata promossa dall’associazione di pazienti, “Insieme Amici Obesi”, in collaborazione con gli specialisti del Gruppo Ospedaliero San Donato (primo gruppo ospedaliero italiano), con il contributo non condizionante di Johnson & Johnson Medical SpA, Arfi sas e SDM.

L’obesità è una malattia vera e propria, dietro la quale si celano una serie di problematiche che solo chi l’ha vissuta da vicino è in grado di comprendere - spiega Marina Biglia, Presidente dell’Associazione Insieme Amici Obesi - Attraverso la testimonianza di persone che sono riuscite a riappropriarsi della propria vita e della propria salute, vogliamo raccontare la via d’uscita dall’obesità. Esistono cure efficaci ed è importante che la gente le conosca. Questa giornata è l’occasione per dimostrare che l’obesità si cura, l’importante è sapere come fare e a chi rivolgersi.

Abbiamo deciso di uscire dal nostro ospedale perché vogliamo avvicinarci ai pazienti, ai loro famigliari e conoscenti per rassicurarli sull’esistenza di una soluzione e per sensibilizzarli rispetto ai rischi complessivi per la salute legati all’obesità - spiega Alessandro Giovanelli, Responsabile dell’Istituto Nazionale per la Chirurgia dell’Obesità presso l’Istituto Clinico Sant’Ambrogio di Milano (struttura del Gruppo Ospedaliero San Donato) - È un percorso che richiede l’intervento di specialisti in diverse discipline medi che, ognuno impegnato ad intervenire su un aspetto della malattia. Non si tratta, quindi, solo di operare chirurgicamente, ma di sostenere il paziente da ogni punto di vista, per fare in modo che la riduzione di peso sia definitiva e che la persona si riconosca nel proprio corpo. Scegliere di curarsi è il primo passo importante e solo se si è informati è possibile fare le scelte giuste.”

Info: www.amiciobesi.it - www.santambrogio-gsd.it/specialita.php?sc_id=834.