Milano, Istituto Ortopedico Gaetano Pini: WallArt per abbellire i muri della metropoli

Dal 15 al 26 settembre gli artisti stanno lavorando per trasformare gli attuali anonimi muri di Piazza Cardinal Andrea Ferrari, Via Gaetano Pini, via san Calimero in murales d’autore: la zona, centralissima, a pochi passi dal Duomo e dall’Università Statale, è sempre più invasa da colori che ci fanno dimenticare il grigio neutro e le fastidiose tag che oggi ricoprono tali muri.

La trasformazione è firmata da tre dei più noti urban artists milanesi - Ivan Tresoldi, Pao (Paolo Bordino) e Orticanoodles (Walter Contipelli e Alessandra Montanari) - che, chiamati dall’Ospedale Gaetano Pini per reinventare l’estetica di questo angolo di Milano, stanno mettendo a disposizione la loro intuizione artistica per produrre oltre 800 mq di murales permanenti.

Pao sta realizzando un’opera di matrice astratta sulla superficie di 180 mq di via Pini. Il poeta Ivan Tresoldi, invece, sta trasformando i quasi 200 mq dell’accesso della sede dell’Archivio Storico Diocesano in Via San Calimero in un “muro parlante”. Orticanoodles, infine, stanno lavorando sulla grande superficie del Convento della Visitazione, da via Mercalli a Via San Calimero passando per P.zza Ferrari, con un’opera celebrativa dell’universo culturale della città di Milano: la loro impronta stilistica si esprime attraverso l’espressione figurativa e sugli oltre 600 mq di superficie potremo ammirare i volti di dodici celeberrime figure del mondo della letteratura, dell’architettura, della moda, del cinema e della musica.

Poi, venerdì 26 settembre, alle ore 15, l’intero intervento sarà inaugurato alla presenza delle autorità.

L’innovativo progetto di arte urbana, ideato dall’Ufficio Comunicazione dell’Istituto Ortopedico Gaetano Pini e sostenuto dalla Fondazione Cariplo, fa parte delle varie iniziative avviate per celebrare la ricorrenza del 140° anniversario dell’Azienda Ospedaliera Gaetano Pini.

In occasione di questo anniversario l’Istituto ha voluto avvicinare l’Ospedale al Territorio circostante creando una sorta di ponte tra gli spazi interni ed esterni di propria pertinenza e gli spazi della piazza Cardinal Ferrari migliorandone l’aspetto. - spiega il dott. Amedeo Tropiano, Direttore dell’Ospedale - Grazie al generoso contributo della Fondazione Cariplo valorizzeremo la zona interna ed esterna e renderemo ‘artistici’ e unici gli spazi relativi al progetto. Si tratti di un miglioramento che sarà visibile e godibile sia per coloro che abitano la zona, sia per coloro che si rivolgono al nostro Istituto e a tutti i cittadini che potranno così riscoprire un angolo di Milano rinnovato anche in vista di EXPO 2015.

Info: www.gpini.it.