Uvet, polo distributivo del turismo leader in Italia con un giro d’affari di 2,2 miliardi di euro, gestirà in esclusiva gli eventi e i servizi del padiglione americano di Expo 2015.

L’accordo è stato siglato da “Uvet Inc.” la nuova società del Gruppo con sede a Chicago e “Friends of the U.S. Pavilion”, l’organizzazione no profit rappresentata in Italia dalla Camera di Commercio Americana (American Chamber of Commerce in Italy) che sta curando la realizzazione del padiglione, dove sono attesi milioni di visitatori americani. Uvet, oltre alla gestione degli eventi, fornirà i servizi per i viaggi e l’accoglienza, e coordinerà lo staff impiegato nei servizi operativi della struttura.

Quest’accordo prestigioso - ha commentato Luca Patanè, presidente di Uvet - ci consente di allargare ulteriormente l’orizzonte del nostro business. Parliamo spesso di Expo 2015 come di un’importante vetrina per il Paese e questa grande partnership nella gestione di alcuni aspetti del padiglione statunitense è l’occasione per dimostrare la forza e il valore aggiunto del made in Italy. Un modo per seminare e raccogliere a lungo termine anche quando l’Expo sarà archiviata.E’ con grande piacere che annunciamo l’intesa con Uvet - ha aggiunto Simone Crolla, Consigliere delegato della American Chamber in Italia. Questa partnership ci consentirà di supportare al meglio le molteplici attività che saranno ospitate dal padiglione Americano, iniziative legate alla sostenibilità che contiamo di sviluppare anche grazie al coinvolgimento attivo di altri Governi, organizzazioni internazionali e non governative, aziende e visitatori.

Il padiglione statunitense, che rappresenterà un granaio dalla struttura leggera e accogliente, inviterà i partecipanti ad intraprendere un viaggio nel mondo della sostenibilità. Il percorso narrativo mostrerà al mondo le innovazioni promosse dagli U.S.A. in tema di sicurezza alimentare, promozione di stili di vita salutari e creatività culinaria. Il padiglione, finanziato privatamente per un importo di 45 milioni di dollari, sorgerà su una superficie di 3 mila mq ed impiegherà nei sei mesi dell’Expo circa 100 addetti al giorno.