TomTom Traffic Index: trend positivo nel milanese

06 giugno 2014


Mercoledì 4 giugno, a Milano, presso l’Expo Gate di piazza Castello. TomTom, che ha festeggiato qualche giorno fa i 10 anni dal lancio del suo primo navigatore satellitare, ha diffuso i dati elaborati dal TomTom Traffic Index 2014, l’analisi più accurata a livello mondiale del traffico nelle aree urbane ed extraurbane che, ogni anno, monitora i flussi automobilistici in oltre 200 aree di tutto il mondo.

TomTom ha presentato nei nuovi padiglioni Expo di piazza Castello (Milano) il suo Traffic Index 2014, un'analisi del traffico urbano ed extraurbano in 180 città di tutto il mondo. L'azienda di Amsterdam ha raccolto oltre 10 trilioni di misurazioni in tempo reale al fine di individuare i fattori che possono ridurre lo stress alla guida, l'inquinamento e i tempi di percorrenza.

La nostra mission è da sempre quella di aiutare gli automobilisti di tutto il mondo a raggiungere la propria destinazione nel modo più veloce, sicuro e ecologico. - ha spiegato Luca Tammaccaro, Vice President TomTom Italy & SEE - La realizzazione del TomTom Traffic Index ci consente di offrire alle amministrazioni pubbliche, alle aziende e ai decisori politici uno strumento davvero unico e obiettivo, completo di tutte le informazioni relative al livello di congestionamento delle aree urbane.

Il TomTom Traffic Index si basa sul rilevamento dei dati di percorrenza reali, misurati lungo l’arco dell’intera giornata su tutto il network stradale comprendente strade urbane ed extraurbane di 180 città in tutto il mondo (di cui 60 in Europa). Rivela la percentuale di congestionamento delle diverse città contando su più di 10 trilioni di misurazioni, e registrando una crescita quotidiana pari a 5 miliardi di misurazioni.

Secondo il TomTom Traffic Index 2014, tra le città monitorate, Mosca è quella più trafficata: l'indice di congestionamento della capitale russa, vale a dire il tempo in più necessario a percorrere la stessa strada in condizioni di traffico intenso e moderato, si attesta al 74%. Istanbul si piazza in seconda posizione (62%) seguita da Palermo (39%). Nel mondo Mosca è seguita da San Paolo, Rio de Janeiro, Mexico City e Los Angeles.

Palermo e Roma figurano nella Top 10 delle città più trafficate al mondo. Palermo è la città più trafficata d'Italia, seguita da Roma e Napoli. Il capoluogo siciliano mantiene il primato fra le città più congestionate d'Italia: un pendolare palermitano in media spende 87 ore della propria vita in coda. La seconda città in classifica è Roma: l’indice di congestionamento è del 37% con un aumento dei tempi di percorrenza del 71%. Napoli, scavalca Milano nel 2014.

Milano migliora la sua performance, guadagnando il 4° posto: ha, infatti, ridotto di 4 ore l’anno il tempo trascorso nel traffico dai suoi pendolari. Il capoluogo meneghino ha registrato, negli ultimi tre anni, un trend costantemente positivo che continua anche lungo tutto il corso del 2013, nonostante i cantieri che preannunciano Expo 2015. L’indice di congestionamento del capoluogo lombardo è stato studiato su un totale di 16277 km totali, (pari all’area della Grande Milano), suddivisi in 347 km di tratti autostradali e 15930 km di strade secondarie, con un incremento pari a 6,5 volte la rete considerata lo scorso anno (pari a circa 2.300 km). L’indice di congestionamento che ne è risultato è stato pari al 27%. Il martedì mattina e il venerdì pomeriggio sono i giorni nei quali i milanesi dovrebbero lasciare nei box le proprie auto, prediligendo l’utilizzo dei mezzi pubblici, mentre i giorni migliori sono il venerdì mattina e il lunedì sera. Migliorano anche entrambi gli indici che riguardano il ritardo medio nell’ora di punta, che passa da 37 minuti a 34, e il tempo passato in coda dai milanesi nel corso dell’anno: da 87 ore a 83.

All'evento ha partecipato anche Pierfrancesco Maran, assessore alla mobilità del Comune di Milano e Delegato Nazionale Anci alla Mobilità.

I dati diffusi da TomTom mostrano una Milano in costante miglioramento da tre anni e questo non può che farci piacere, perché prova che le scelte intraprese in materia di viabilità ci hanno portato a scendere dal podio delle città più congestionate in Italia. - ha dichiarato Pierfrancesco Maran, à. La fotografia dei cambiamenti della nostra città, così come quella di altre realtà come Torino, è la prova che parte del Paese sta guardando a scelte culturali e amministrative differenti rispetto al passato. Fino a pochi anni fa eravamo noi ad andare all’estero per studiare le soluzioni messe in campo dalle altre città. Oggi continuiamo a confrontarci, ma sono in costante aumento le delegazioni che scelgono di venire a Milano per studiare Area C, che settimana scorsa ha anche vinto il premio annuale dell’Ocse come miglior politica sui trasporti. Noi che viviamo Milano tutti i giorni facciamo sicuramente più fatica a riconoscere il cambiamento, ma ormai tutte le classifiche dimostrano che c’è un trend di miglioramento. - ha concluso Maran - È giusto quindi che i cittadini chiedano ogni giorno di più, ma è anche giusto ammettere che ci sono netti miglioramenti e che non si tratta solamente di un fattore economico, come dimostrano i passi indietro fatti da altre città monitorate da TomTom.

Info: www.tomtom.com/trafficindex.