Milano, A arte Invernizzi a MIART - 28-30 marzo

21 marzo 2014


In occasione di MiArt 2014,  dal 28 al 30 marzo 2014, nel  Padiglione 3, Stand B19, la Galleria A arte Invernizzi presenta 

un percorso espositivo che farà interagire in un unico spazio opere di artisti italiani ed europei.

Al centro dello stand le superfici dell’opera tridimensionale Struttura di Carlo Ciussi, attraversate da una pluralità di linee intrecciate e sovrapposte, definiranno una nuova visione dello spazio circostante.

In una prima sezione le variazioni tonali grigie delle opere 8 Horizontal parts e 16 Horizontal parts di Alan Charlton interagiranno con i neon bianchi utlizzati nel proprio lavoro da François Morellet e con le forature realizzate su superfici in acciaio inox e plexiglass da Riccardo De Marchi per attivare eterogenei percorsi di visione.

In una seconda sezione le cromie di Orizzontaleverticale di Nelio Sonego, affiorando lungo direttrici ortogonali e protendendosi oltre la superficie della tela, attiveranno un dialogo con le evanescenze cromatiche generate dall’incontro delle lastre in plexiglass con la luce nei lavori di Francesco Candeloro e con i pigmenti puri monocromi realizzati da Günter Umberg.

L’iter espositivo si concluderà con l’opera di Mario Nigro Dallo spazio totale: componibile in 7 pezzi in contrasto simultaneo di progressioni ritmiche del1965, lavoro centrale nella ricerca dell’artista, che segnò un passaggio fondamentale dalla bidimensionalità della tela al coinvolgimento architettonico dello spazio, portando verso la definizione ambientale che caratterizzò la sala personale che l’artista realizzò alla Biennale di Venezia del 1968

In occasione del progetto collaterale the spring awakening - programma di eventi, inaugurazioni e aperture speciali a Milano, presso istituzioni pubbliche, fondazioni e gallerie private, a partire dall’equinozio di primavera e per tutta la durata di miart 2014 - venerdì 28 marzo 2014 la galleria sarà aperta fino alle ore 21.00. 

Sarà visitabile la mostra “L’occhio musicale”, curata dal pianista e musicologo Alfonso Alberti, che indaga il rapporto fra arte visiva e musica attraverso le opere di Rodolfo Aricò, Carlo Ciussi, Gianni Colombo, Dadamaino, Riccardo De Marchi, François Morellet, Mario Nigro, Bruno Querci, Niele Toroni, David Tremlett, Günter Umberg.

(Nella foto: Mario Nigro - Dallo spazio totale - componibile in 7 pezzi in contrasto simultaneo di progressioni ritmiche – 1965 - Tempera su legno - 280x140 cm),