Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa: menzione speciale alla Fondazione Benetton

8 aprile 2011


Il complesso delle attività culturali della Fondazione Benetton Studi Ricerche di Treviso ha ottenuto una menzione speciale nell’ambito della procedura di selezione dei progetti italiani candidatisi a concorrere alla ii edizione del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa, istituito dalla Convenzione Europea del Paesaggio.


La cerimonia di premiazione dei progetti selezionati e menzionati, organizzata dal Servizio architettura e arte contemporanee della Direzione PaBAAC (Direzione per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee), si svolgerà martedì 12 aprile 2011 alle ore 9.30 a Roma, nella sala Molajoli presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e vedrà la partecipazione di Antonia Pasqua Recchia, Direttore Generale PaBAAC; di Maria Grazia Bellisario, Direttore Servizio architettura e arte contemporanee, nonché coordinatore della selezione italiana; e di Maguelonne Dejeant-Pons, capo della Divisione patrimonio culturale e paesaggio del Consiglio d’Europa. La Fondazione Benetton Studi Ricerche sarà rappresentata da Simonetta Zanon, responsabile laboratori/progetti paesaggio.


Saranno presenti anche i membri della Commissione di valutazione: Mario Lolli Ghetti (Presidente), Francesco Prosperetti (Direttore regionale beni culturali e paesaggistici della Calabria), Massimo Carmassi (docente di Progettazione architettonica all’Università di Firenze), Franco Farinelli (docente di Geografia all’Università di Bologna), Roberto Gambino (docente di Urbanistica al Politecnico di Torino), Luigi Zangheri (docente di Storia del paesaggio all’Università di Firenze).


Il Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa, istituito dalla Convenzione Europea del Paesaggio con cadenza biennale, consiste nel «riconoscimento formale dell’attuazione di una politica o di provvedimenti intrapresi da collettività locali, o regionali, o dei loro consorzi, per la salvaguardia, la gestione e/o la pianificazione sostenibile dei paesaggi, o di apporti particolarmente rilevanti, in tal senso, forniti da organizzazioni non governative» dei paesi firmatari della Convenzione.


La procedura di selezione italiana del Premio è stata concepita con l’obiettivo di consentire la partecipazione del più ampio numero di soggetti e di permettere la valutazione comparata delle proposte. La commissione multidisciplinare di esperti ha poi, a partire dagli interventi selezionati, individuato la candidatura da inviare al Consiglio d’Europa in rappresentanza dell’Italia per partecipare alla competizione con gli altri paesi. Il vincitore designato a concorrere al Premio è Carbonia: città del xx secolo, progetto ideato per il rinnovo e il recupero degli spazi pubblici cittadini della città sarda di Carbonia, nata nella prima metà del Novecento come centro industriale, residenziale e amministrativo vicino alla miniera di Serbariu, la più grande della Sardegna. Tra le motivazioni della Giuria: «le azioni coordinate di salvaguardia, gestione e pianificazione promosse dall’amministrazione comunale. Partendo dalla tutela del patrimonio del moderno, si persegue la riconversione delle attività estrattive, ormai abbandonate, e la rigenerazione dell’intero sistema socio-economico».


Info: Fondazione Benetton - via Cornarotta 7-9, 31100, Treviso - tel. 04225121 - fax 0422.579483 - fbsr@fbsr.it - www.fbsr.it.