L‘organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) - World Health Organization (WHO) ha diramato a luglio l’elenco dei farmaci indispensabili, vale a dire quelli più efficaci, più sicuri e con un buon rapporto costo/efficacia per la cura di condizioni cliniche prioritarie.

Tra i farmaci indispensabili, questa volta l’OMS ha inserito anche Avastin come unico farmaco per il trattamento della Degenerazione Maculare Senile Neovascolare (DMS neovascolare).

La scelta ha riscosso il plauso di tutti coloro che da anni si battono affinché anche in Italia questo farmaco sia riconosciuto come farmaco di prima linea nella lotta alla cecità da DMS: prima fra tutti la Società Oftalmologica Italiana che, ancora una volta, richiede a gran voce l’inserimento di Avastin tra i farmaci erogati dal SSN non più come farmaco off-label nell’elenco dei farmaci indispensabili per la vista.

Siamo soddisfatti che anche l‘OMS condivida quanto da tempo afferma la Società Oftalmologica Italiana ossia che Avastin era ed è un farmaco indispensabile per salvaguardare la vista a milioni di cittadini che soffrono della Degenerazione Maculare Senile (DMS). - dichiara Matteo Piovella, presidente della Società Oftalmologica Italiana - Speriamo quindi che anche le nostre Istituzioni si decidano a prenderne atto e accolgano quanto da tempo è stato richiesto: inserire Avastin come farmaco da  impiego non più off label e a carico del SSNLa Società Oftalmologica Italiana sollecita quindi il Ministro della Sanità ad intervenire. - conclude il presidente Piovella - Continua ad agire nei confronti di chiunque, con evidente conflitto d‘interessi, sostiene, strumentalmente, la pericolosità di Avastin nei confronti di un altro prodotto , il Lucentis, oggi riconosciuto in Italia per la DMS.