Venti opere, tra olii su tela e lavori su carta, documentano il percorso creativo degli ultimi tre anni dell’artista austriaco.
L’esposizione, curata da Paolo Biscottini, presenta nei due spazi milanesi una selezione di lavori recenti (2008-2010) dell’artista austriaco Karl Hartwig Kaltner, nato nel
Formatosi tra l’Austria e l’Italia, dove ha frequentato l’Accademia di Brera, Kaltner ha sperimentato nel corso degli anni tecniche e stili differenti, dalle litografie, dal collage alle installazioni.
Attratto fortemente dalla musica di Gustav Mahler, l’artista definisce se stesso un compositore, che realizza veri e propri “paesaggi interiori”, prendendo spunto dalla poetica informale.
Kaltner, ispirandosi alla natura, ma nello stesso tempo allontanandosi da essa, crea dei ritmi che tracciano immagini armoniose ed eteree. Infatti, l’elemento spirituale, così come la continua tensione verso il trascendente, sono sempre presenti nei suoi lavori.
Quella di Kaltner è una pittura calma e armoniosa, che coinvolge lo spettatore nella sua personale ricerca del divino.
L’iniziativa è stata realizzata con il gentile sostegno di Regione di Salisburgo, del Comune di Salisburgo, della casa d'aste viennese Dorotheum e di Glas Peter.
Accompagna l’esposizione un catalogo bilingue ( italiano/tedesco) con testo critico di Paolo Biscottini.
Info: www.kaltner-kh.com - Museo Diocesano, www.museodiocesano.it - Forum Austriaco, www.austriacult.milano.it.