Orticola 2013

25 marzo 2013


Da venerdì 10 a domenica 12 maggio, dalle ore 10.00 alle 20.00 a Milano, presso i Giardini pubblici Indro Montanelli, in via Palestro, si può visitare Orticola, la mostra mercato milanese dedicata a fiori e piante.

Anche quest‘anno Orticola conferma il suo impegno per la ricerca e la competenza dei suoi espositori, per la qualità raffinata e la varietà delle piante esposte, per quella che diventa una vera e propria “cultura” del verde che - spiegano gli organizzatori - tutti i soggetti coinvolti vogliono diffondere e che perseguono come filosofia propria.

L’edizione 2013 di Orticola avrà un‘attenzione particolare al giardino e ai tanti modi con cui le piante possono disegnare, arredare, animare ogni spazio verde.

Tre vivai storici mettono in scena tre piccoli “grandi” giardini a tema. Tre giardini da copiare e da «sentire», per conoscere alcune piante insolite e gli ibridi più innovativi, quelle più adatte ai diversi climi o al risparmio idrico, per aiutare il pubblico di appassionati a creare abbinamenti e a sperimentare con creatività. Orticola ha fatto incontrare tre paesaggisti italiani molto speciali, raffinati, giovani e particolari, con tre vivai, sempre italiani, sempre eccellenti, e li ha invitati a confrontarsi con i temi cari alla tradizione italiana e rappresentativi del clima e del nostro paesaggio, da nord a sud del paese.

I protagonisti sono i vivai Oscar Tintori con Nicolò Grassi, che danno vita al giardino degli agrumi con “La pergola degli Agrumi”, i vivai Torsanlorenzo e Umberto Pasti, che interpretano il Giardino Mediterraneo con “Botticelli spettinato” e i Vivai Nord con Elena Stevanato, che creano il Giardino all‘Ombra con “Eclissi”.

Alcuni vivaisti di Orticola quest‘anno diventano suggeritori creando dieci piccole aiuole, microgiardini con piante rare ed antiche talvolta addirittura in via di estinzione che i vivasti si sono impegnati a conservare e a divulgare. I dieci vivaisti daranno, anche, consigli su come posizionare erbe aromatiche e lavande, o come combinare tra loro felci e hoste o come accostare peonie e petunie utilizzando piante di loro produzione.

In questa edizione di Orticola ci sarà anche un’intera terrazza di luppolo e vari momenti della manifestazione saranno dedicati alla birra, in quanto Assobirra, l’associazione degli industriali della birra e del malto, ha scelto di essere fra gli sponsor di Orticola. Secondo una ricerca Doxa-Assobirra 8 persone su 10 hanno la passione del gardening con una nuova sensibilità verso il rispetto per l’ambiente e la natura in genere.

Quest’anno è previsto un “fuori Orticola” – anticipato a venerdì 19 aprile - alla Galleria d’Arte Moderna (GAM) di Via Palestro, con la seconda giornata di studi “La cultura delle piante dal Risorgimento al Terzo Millennio”, che quest’anno affronta il periodo dall’Unità d’Italia alla Prima Guerra Mondiale, illustrando i primi viaggi di esplorazione finalizzati alla raccolta di materiali vegetali, presentando la nascita e l’evoluzione dei primi parchi italiani, di serre e giardini d’inverno, o ancora lo sviluppa dei primi vivai e dell’utilizzo di piante e fiori nella pubblicità, fino alla storia di un grande appassionato, il “paesano delle Roncole”: Giuseppe Verdi. 

Info: Orticola – www.orticola.org.