BILLA: prossimità e servizio, strategia ad alto valore aggiunto
Ieri a Milano il management ha presentato i due pilastri delle nuove linee strategiche di BILLA: prossimità al consumatore ed elevato livello di servizio a completamento dell’offerta, che si confermano nel presidio dei centri cittadini, nella scelta di medie superfici di vendita (800 – 1.000 mq) e nel continuo sviluppo di soluzioni personalizzate ad alto valore aggiunto.
Le nostre linee guida per il futuro si pongono in continuità con le azioni implementate dal Gruppo negli ultimi anni. – ha dichiarato Gotthart Klingan, CEO dell’azienda - BILLA è presente con una rete omogenea sul mercato italiano, dove vuole mantenere e rafforzare il suo ruolo tra i player della GDO grazie a una strategia di vicinanza al cliente che si traduce in un programma di nuove aperture di punti vendita e di ristrutturazioni (10 nel 2011) e parallelamente nello sviluppo ulteriore del nostro programma di Local Engagement, con progetti su base locale capaci di coinvolgere le comunità di riferimento.
L’azienda attuerà, quindi, sin da subito, un piano di investimento per rafforzare la propria presenza nel Nord Italia: questa ben precisa scelta geografica deriva dalla decisione di valorizzare le medie superfici attraverso un assortimento focalizzato sul food e dalla volontà di offrire ai propri consumatori assortimenti diversificati per ogni Regione grazie a un’ampia gamma di prodotti locali.
La notorietà dell’insegna è cresciuta ulteriormente nel 2012 – ha dichiarato Andrea Colombo, COO e Direttore Commerciale dell’azienda – e il numero dei nostri clienti è incrementato del +5,9% (dato progressivo a fine agosto). È un anno positivo tutti i numeri lo confermano, le vendite di BILLA stanno crescendo del +3,5% (dato progressivo a fine agosto), questo a riconoscimento della correttezza della strategia sviluppata.
La strategia aziendale nel triennio 2010 /
BILLA (contrazione di "Billinger Laden", che significa negozio a buon mercato) fa parte del Gruppo tedesco REWE, leader in Austria nella distribuzione alimentare e presente con successo nel segmento dei supermercati anche in altri 7 Paesi nell’Europa Centrale e dell’Est: Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovacchia e Ucraina.