Con circa 30 milioni di apparecchi venduti in 80 anni in Italia Folletto è l’aspirapolvere presente in oltre il 30% delle famiglie italiane

Folletto e l’Italia: una storia di successo lunga 80 anni

  Nuove Tecnologie  

Quest’anno Folletto compie 80 anni: era, infatti, il 1938 quando da Wuppertal i fratelli Carl e Adolf Vorwerk decidono di superare i confini tedeschi e aprirsi a quello che poi è diventato per loro il primo mercato: l’Italia.

Il Folletto è l’aspirapolvere. Un pezzo di storia contemporanea, che, secondo l’Ipsos, è presente in 1 famiglia italiana su 3. L’aspirapolvere Folletto è un valido aiuto nei lavori domestici e progettato per durare nel tempo.

Infatti, se il mercato dell’elettrodomestico semi-durevole negli anni si è evoluto ed è diventato sempre più affollato di brand nazionali e internazionali, il Folletto è ancora l’aspirapolvere per antonomasia, con il suo famoso Sistema di pulizia pensato e realizzato per durare a lungo. L’aspirapolvere Folletto ha il suo punto di forza nella dimostrazione dal vivo dell’efficienza tedesca congiunta al savoir faire italico dei suoi venditori, che, oggi, sono oltre 4.500 su tutto il territorio nazionale.

Da 80 anni la fiducia nell’aspirapolvere Folletto viene rinnovata di anno in anno, come dimostrano gli 860mila apparecchi venduti solo nel 2017 per un fatturato di 421milioni di euro.

Questi i numeri degli 80 anni di Folletto: 531 dipendenti, 4.500 venditori, 45 Vorwerk Point, oltre 400 centri assistenza autorizzati, 30 milioni di apparecchi venduti in 80 anni. 1 famiglia italiana su 3 possiede un Folletto, 4 generazioni di consumatori sono coinvolti. 1 milione di dimostrazioni del prodotto viene effettuata all’anno nelle case degli italiani Negli 80 anni sono stati coinvolti 100.000 venditori Folletto.

Folletto in breve - La divisione Folletto di Vorwerk Italia fa parte del gruppo tedesco. Un piccolo gigante, nato nel 1883 a Wuppertal, in Germania. Costruiva telai necessari alla produzione di tappeti. Negli anni Venti passò a produrre assi e trasmissioni per automobili e organi motore per grammofoni. Ma nel 1926 l'avvento della radio assestò un duro colpo al Gruppo e nel '29 l’ingegnere Engelbert Gorissen ebbe un colpo di genio.

Inserì delle minuscole manovelle nel motore di un grammofono e ne e fece il cuore di un piccola scopa elettrica, versatile, maneggevole, molto potente. «E' un piccolo “kobold”!», esclamò la sua segretaria, un "folletto". Con l'invenzione del Folletto la fabbrica prosperò, nel '30 in piena crisi economica, l'invenzione fu brevettata e il Dopoguerra decretò la sua fortuna. Oggi lavora in 70 paesi, ma il cuore del Folletto batte in Italia.

Info: www.folletto.it

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