Al via la mostra del grande maestro ospitata nelle sale del Museo Civico Archeologico e nella Piazza di Sarteano

Igor Mitoraj: dialoghi etruschi

  Cultura e Spettacoli  

Fino al 9 ottobre, apre al pubblico la grande mostra Igor Mitoraj: dialoghi etruschi, dedicata allo scultore polacco che più di ogni altro artista contemporaneo lega la propria arte all’antichità e all’archeologia.

L’evento espositivo allestito nelle suggestive sale del Museo Civico di Sarteano e sotto le logge del Teatro Comunale degli Arrischianti in Piazza XXIV Giugno - prodotto, nell’ambito di Archeofest, da Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Vernice Progetti Culturali con il coordinamento scientifico di Fondazione Musei Senesi - è stato concepito come una vera e propria monografica che vede esposte le opere che Mitoraj ha scelto per l’occasione al fine di creare un dialogo sottile ed entusiasmante tra un esempio mirabile dell’arte del presente, le preziose collezioni etrusche del museo e l’affascinante ricostruzione della Tomba della Quadriga Infernale del Parco Archeologico delle Pianacce.

Attraverso le opere di Mitoraj, recentemente insignito con Laurea honoris causa in Archeologia dall’Università del Salento, rivive il dialogo tra la tradizione e la modernità. Nella sua inconfondibile poetica rintracciabile nelle forme che sintetizzano classico e onirico in un equilibrio perfetto, Mitoraj mette in rapporto armonico la grande tradizione classica e la contemporaneità, raccogliendo la sfida di misurarsi con uno dei territori più affascinanti d’Italia dal punto di vista paesaggistico, la Val di Chiana, dove la civiltà etrusca ha lasciato una forte impronta del proprio passaggio.

L’arte di Mitoraj raffinata e misteriosa, si muove su un continuum tra antico e moderno con un costante richiamo ai miti e al mondo interiore dell’uomo, e trova nel contesto del Museo la cornice ideale in cui il maestro ha deciso di esporre alcune delle sue famose teste reclinate come il bellissimo San Giovanni o Osiride Addormentato Screpolato, e le teste bendate di Ercolani IV e Cacciatori di Gorgona 50. Tra le 15 opere in mostra compaiono anche la Città Perduta VIII, che rimanda alla caduta di Troia per mano achea, il torso di Eros Romano e la testa di Alfeo, che appaiono come sospese, veri e propri punti di domanda che restano sempre aperti. Opere di straordinaria bellezza e liricità, in grado di creare inattesi ponti ideali con i reperti delle preziose collezioni etrusche del museo, in un gioco di echi che conquisterà i visitatori.

La mostra “Igor Mitoraj: dialoghi etruschi” è organizzata da Vernice Progetti Culturali in collaborazione con Fondazione La Versiliana. Il volume dedicato all’esposizione é pubblicato nella nuova collana “Archeofest Cataloghi”.

Info: 0577 530164 - 0578 269261.

 Versione stampabile




Torna