Una natura protetta e rigogliosa accoglie piccoli gioielli d'arte affacciati su un Adriatico insolitamente trasparente e profondo
Conero: verde e azzurro
Lo splendore di un mare azzurro e incredibilmente trasparente, un Adriatico davvero insolito, su cui brilla una natura multiforme e bellissima che alterna
La Riviera del Conero
Perfetta dunque l'idea di scoprire il Conero in barca, perfetta anche una passeggiata in macchina, in bicicletta o in motocicletta fino a Portonovo, un piccolo gioiello del promontorio. Due sono le attrazioni: la chiesetta di Santa Maria e il fortino napoleonico.
La Chiesa é uno dei più interessanti monumenti dell'architettura romanica in Italia centrale. Ben visibile dalla spiaggia fino a qualche anno fa, ora si nasconde quasi dietro la folta macchia mediterranea. E’ l'attrazione artistica della zona con le sue splendide absidi decorate da archetti pensili che risalgono addirittura al 1034: un’atmosfera solenne e mistica accoglie il visitatore che visita l'esterno della chiesa aperto sul mare come anche l'interno, nudo e perfetto nel biancore di colonne e capitelli.
Il Fortino napoleonico, invece, ha una storia completamente diversa: fu edificato nel 1810 per ordine di Napoleone per bloccare nell'Adriatico l'arrivo della flotta inglese e proteggere la città di Ancona che aveva un importante ruolo strategico. La struttura architettonica è quella classica militare francese, forse perfezionata attraverso i disegni dell'italiano Francesco di Giorgio Martini. Oggi il fortino è uno splendido hotel quattro stelle superiore che dispone le eleganti suite intorno alla corte occupata dall'antica Santa Barbara. www.hotelfortino.it www.portonovo.it
In alto i colori del promontorio offrono uno spettacolo che varia secondo le stagioni e secondo le fioriture: il giallo delle ginestre, il viola della lavanda,
In tutte le stagioni
Senza dimenticare che a breve distanza ci sono alcuni gioielli di arte e di storia, tra i quali il più famoso è senz'altro il santuario di Loreto. Ogni anno milioni di pellegrini da ogni parte del mondo vanno a visitare la famosa reliquia che nasconde al suo interno:
Infatti il santuario di Loreto si presenta come un originale tempio-fortezza da quando, nel 1480, il cardinale che sovraintendeva alla Basilica, di fronte al pericolo dell'incursione turca, diede l'incarico al famoso architetto Giuliano da Maiano di costruire “le difese intorno a tutto il corpo della Chiesa”. Il suo progetto fu poi ulteriormente completato da un cammino di ronda che si sporge su mensole lungo tutto il perimetro della fortezza, abbinando l'esigenza della difesa e del controllo del mare con l'eleganza armoniosa delle forme, secondo il canone dell'arte rinascimentale.
Info: www.prolocoloreto.com www.rivieradelconero.info.
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