Il carnevale è finito, ma poiché adulti e bambini trovano sempre l’0ccasione per festeggiare con allegri travestimenti, costumi e fuochi d’artificio, segnaliamo le insidie che si nascondono in queste occasioni

Le regole dell’Uni per festeggiare in sicurezza

  Ambiente, Sicurezza e Trasporti  

I rischi che si corrono durante feste in maschera possono essere diversi e riguardare anche alcune situazioni banali che si verificano quando si indossano maschere, copricapo o costumi. Per questo motivo l’Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI), attraverso l´elaborazione delle norme tecniche UNI EN 71 e UNI EN 14035, ha definito le regole per un carnevale sicuro e suggerisce alcune precauzioni da adottare prima di acquistare oggetti con i quali ci si vuole mascherare o botti da usare durante i festeggiamenti. Le norme identificano i rischi e propongono le misure adatte a prevenirli.

Uno dei principali pericoli delle maschere, ad esempio, è quello del soffocamento. Per quelle che coprono integralmente il volto, occorre fare attenzione che siano realizzate in materiale impermeabile e che abbiano un’apertura di almeno 1 cm x 13 cm, oppure due fori di superficie equivalente (cioè con un diametro di circa 3 cm) distanti l’uno dall’altro almeno 15 cm. Per quanto riguarda il rischio di danneggiamento degli occhi, le maschere non devono avere bordi taglienti, punte acuminate, parti libere. Nelle maschere realizzate secondo la norma UNI EN 71, queste caratteristiche devono permanere anche dopo che la maschera stessa sia stata sottoposta alle prove di torsione, trazione, resistenza alla caduta, resistenza all’urto, compressione. Per evitare che venga fatto un uso improprio da parte dei bambini di quelle maschere che simulano strumenti di protezione come i caschi da moto, elmi dei vigili del fuoco ed elmetti da lavoro, deve essere chiaramente riportata (anche sull’imballaggio) l’avvertenza: Attenzione! Questo è un giocattolo. Non fornisce protezione. L’altro rischio dei costumi di carnevale, delle parrucche, delle barbe e dei baffi finti è quello dell’infiammabilità. Le norme UNI vietano l’uso di materiali fortemente infiammabili. Per garantire il necessario livello di sicurezza per gli oggetti rivestiti di pelo, capelli, nastri o fili che vengono a contatto diretto con la persona, per le maschere, e per mantelli, cappucci e costumi da maschera, vengono eseguite prove di resistenza alla fiamma in funzione della caratteristiche dei diversi prodotti.

Per quanto riguarda i Fuochi d’Artificio a livello nazionale l’UNI ha pubblicato la serie di norme tecniche UNI EN 14035 con l’obiettivo di definire e rafforzare comuni misure di sicurezza definendo i parametri per la progettazione, la costruzione, l’imballaggio primario e le prove. Secondo le norme UNI, i fuochi d’artificio da divertimento sono sicuri se non possono accendersi accidentalmente per frizione, sfregamento o urto; la quantità di materie attive è conforme ai parametri previsti per quel tipo di prodotto; l´effetto pirotecnico è ritardato di alcuni secondi dall´accensione; le eventuali fiamme si devono autoestinguere;  gli effetti devono essere contenuti entro i limiti previsti per quel prodotto. Infine un sintetico decalogo sulla sicurezza: usa fuochi d’artificio legali e non acquistarli su bancarelle, mercatini, ecc.. ma solo nei negozi autorizzati, accendili all’aperto, rispetta la distanza di sicurezza indicata, in caso di mancato funzionamento non tentare di riaccenderlo e/o raccoglierlo, allontanati immediatamente dopo aver accesa la miccia, accendere la miccia allungando il braccio, tenendo così lontano il busto e in particolare il viso, non puntare mai contro persone, leggi sempre le istruzioni di utilizzo, allontanati da possibili fiamme libere di qualsiasi tipo (sigarette, candele …), tieni i giochi pirotecnici lontani dal corpo (mani, occhi, gambe ….) e non tenerli in tasca!

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