Un´occasione da non perdere non solo per conoscere i vini passiti, ma anche per trascorrere un week end in un ambiente dal paesaggio raro, da molti ritenuto "una piccola Toscana in Lombardia".

Volta Mantovana: IV Edizione della Mostra Mercato Nazionale dei Vini Passiti e da Meditazione (29 Aprile - 1 Maggio 2006)

  In viaggio tra gusto e cultura  

Il Comune di Volta Mantovana e la Pro Loco Voltesi, in collaborazione con la Federazione delle Strade del Vino Lombarde, l’Associazione Strada del Vino e Sapori Mantovani e il Consorzio Vini Mantovani, con il patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di Mantova e della Camera di Commercio di Mantova, ha organizzato la IV edizione della "Mostra mercato nazionale dei vini passiti e da meditazione" che si svolge nella magnifica cornice storica di Palazzo Gonzaga, dal 29 aprile al 1° maggio, dalle ore 10,30 alle 20. Il costo d’ingresso alla manifestazione è di 5 euro e comprende la possibilità di assaggio di tutti i vini esposti e di prodotti agro-alimentari locali nonché l’omaggio di un calice da assaggio con l’incisione in oro del logo del Comune, che rimarrà ad ognuno in ricordo dell’evento.

Aziende vitivinicole locali e nazionali allieteranno i palati delle migliaia di persone che parteciperanno alla kermesse mantovana. Saranno presenti Edoardo Raspelli, Osvaldo Murri e Paolo Lauciani, uno dei sommelier della rubrica Gusto del TG5, con i quali si potranno condividere degustazioni sensoriali guidate. Inoltre in tutti i ristoranti di Volta Mantovana sarà possibile gustare particolari abbinamenti vino e cibo al prezzo di 25 euro (tutto compreso). All’interno di Palazzo Gonzaga e in alcuni ristoranti sarà anche possibile seguire delle degustazioni guidate che verranno condotte da sommelier ed esperti di fama nazionale.

La mostra si svolge nella tenuta dei Gonzaga, che risale al Cinquecento e si estende su un’area di oltre 4.000 metri quadrati tra bosco, giardini all’italiana, scuderie e palazzi di alto pregio. In questa occasione si possono visitare la tenuta, i palazzi e le sale storiche in un percorso studiato appositamente per accompagnare il visitatore in un tour nel passato, assaporando nel contempo alcuni prodotti tipici mantovani durante il percorso. Quest’anno vista l’affluenza di visitatori della scorsa edizione, saranno inaugurate alcune nuove aree del palazzo, che permetteranno così una migliore fruizione dell’evento.

Durante le tre giornate saranno esposti, lungo un percorso stabilito, tutti i prodotti delle aziende che hanno aderito all’evento, per favorire la conoscenza dei vini e dei prodotti tipici da parte dei visitatori. Nel salone di degustazione, si potranno apprezzare i vini in rassegna, assistiti da sommelier e tecnici di analisi sensoriale per conoscerne le caratteristiche organolettiche e assaggiare le prelibatezze della cucina dell´alto mantovano (i capunsei al burro e salvia, il risotto mantovano, lo stracotto con la mostarda, tutti i salumi mantovani e i dolci tipici, la torta sbrisolona, la torta delle rose). Sono previste anche degustazioni in abbinamento: dolci tipici/confetture e passiti, cioccolato e passiti.

Partecipare alla Mostra, però, non è solo utile per conoscere i vini Passiti, ma anche l’occasione per trascorrere un week-end alla scoperta di Volta Mantovana, alle sue bellezze storiche e architettoniche ed all’ambiente circostante caratterizzato da rilievi collinari di una certa importanza altimetrica, resti delle morene frontali del grande ghiacciaio benacense, aree infossate ed incisioni scavate dall´azione erosiva dei torrenti glaciali, piane e depressioni intermoreniche, aree di risorgiva, superfici terrazzate del Fiume Mincio, che rappresenta il massimo scaricatore del grande ghiacciaio benacense ed attualmente è l’asse idrologico principale.

La parte centrale del territorio comunale è occupata dall´imponente cordone morenico, che forma il Monte di Brognedolo, il Monte Cucco-Colle dei Frati sino a Volta Mantovana ed a Zuccone, il Monte Rosa-Petacchi, il Monte della Madddalena. Questa grande cerchia è interrotta dagli scaricatori secondari di Montagnoli, di Volta, di Martelli e dal grande scaricatore primario costituito dal Fiume Mincio, fortemente incassato con quote dell´alveo più basse di 15 m rispetto alle zone circostanti.

Situata sulle prime colline moreniche prospicienti la pianura padana, Volta Mantovana conserva in parte la torre del castello, fatto erigere nel 1053 da Beatrice di Canossa, madre di Matilde. Nell´area del castello sorgono due dimore patrizie, Villa Cavriani e villa Venier, divenuta poi residenza dei Gonzaga che vi si recavano per riposarsi dalle fatiche del governo e per riprendersi durante l´imperversare della cattiva stagione o delle malattie che spesso assalgono la città. All´interno del borgo fortificato anche due conventi, quello dei Francescani e quello delle Orsoline, poi Domenicane.

L´11 Aprile 1848, nel palazzo Gonzaga Guerrieri, il re di Sardegna emana il decreto che assegnava la nuova bandiera tricolore alle sue navi da guerra e a quelle della marina mercantile. Il 24 giugno 1859, l´imperatore d´Austria Francesco Giuseppe assiste alla ritirata del suo esercito sconfitto a Solferino, mentre nella terza guerra di indipendenza vi risiede il comando di alcuni corpi d´armata dell´esercito italiano.

L’amministrazione locale ha, infatti, stipulato convenzioni vantaggiose con le strutture alberghiere e gli agriturismo locali. Un week-end nelle strutture convenzionate darà diritto all’ingresso libero alla manifestazione sui vini passiti e a degustazioni guidate in cantine e aziende vinicole della zona.

di Giovanni Scotti

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