Il ponte, che collega la Valle di Ben Hinnom al Monte Sion, rende più accessibili i luoghi sacri di Gerusalemme

Gerusalemme: il ponte sospeso più lungo d’Israele

  In viaggio tra gusto e cultura  

Quest’estate Gerusalemme ha scritto un nuovo capitolo nella sua storia millenaria con l'inaugurazione del ponte sospeso più lungo di Israele.

Il ponte, lo sottolineiamo, unico nel suo genere e primo in Israele, è stato inaugurato, alla presenza del Ministro degli Affari di Gerusalemme e del Patrimonio ebraico, Meir Porush, del Direttore generale del Ministero del Turismo, Danny Shachar, del Sindaco di Gerusalemme, Moshe Leon, e del Direttore generale della Città di Davide, Davidl'e Be'eri.

Questo imponente ponte, della lunghezza di 202 metri, si erge maestoso collegando il Monte Sion alla pittoresca valle di Hinnom a sud, offrendo un'esperienza unica e mozzafiato per i pellegrini e i turisti da tutto il mondo.

Luoghi intrisi di storia, come, ad esempio, la Tomba del Re David, la Sala dell'Ultima Cena e la Camera della Shoah sono, ora, più accessibili: i visitatori possono, così, immergersi appieno nel passato di Gerusalemme.

Percorrendo il ponte, infatti, i visitatori si ritrovano direttamente all'interno della Città Vecchia, passando attraverso la Porta di Sion.

Dal ponte, poi, è possibile raggiungere facilmente il Parco Nazionale della Città di David, testimone silenzioso della storia millenaria di Gerusalemme, la vivace Sultan's Pool e il complesso di negozi e ristoranti della First Station.

Il ponte, che offre una vista spettacolare, migliora, dunque, l'esperienza turistica in tutta la zona.

Precisiamo che il ponte è aperto tutti i giorni dalle 6 alle 23 ed è raggiungibile solo a piedi.

Il progetto è stato finanziato dal Ministero della Tradizione di Gerusalemme e Israele, dal Ministero del Turismo e dal Comune di Gerusalemme in collaborazione con la Jerusalem Development Authority e la Moriah Company.

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