Per la Milano Design Week 2023 l’azienda presenta il restyling della cucina SEI, disegnata da Marc Sadler, anche attraverso uno speciale progetto di racconti e illustrazioni.

Il mondo delle cucine di Euromobil

  Arredo e Design  

Il Flagship Store Euromobil, in Corso Monforte 30/3 a Milano, è stato allestito in occasione della settimana del design 2023 con tutte le nuove proposte. Il designer Marc Sadler firma il restyling della cucina SEI e l’architetto Roberto Gobbo la nuova composizione Antis/Lain, insieme al cabinet Folding.

Design. Innovazione. Tradizione. Famiglia. Quattro parole, quattro costanti per un’azienda che da oltre cinquant’anni non smette mai di alimentare la propria curiosità attraverso una tensione perenne verso il nuovo, verso il futuro. Questo grazie ai tre grandi marchi che la compongono, Euromobil, Zalf e Désirée, e grazie al desiderio di proporre alla propria clientela un’offerta che combini un know-how industriale con la qualità artigianale del made in Italy.

Euromobil, tra le prime aziende a produrre cucine componibili, è parte di Gruppo Euromobil ed è nata nel 1972 a Falzé di Piave, in Veneto. Non semplici cucine o elementi di contenimento, l’azienda realizza delle vere e proprie strutture architettoniche, che ridisegnano gli spazi, li creano, li modificano e li modellano a seconda dell’ambiente che si desidera creare.

Il tutto avviene in un contesto in cui i materiali utilizzati e il saper fare vengono messi al primo posto, dove il design incontra l’architettura e lo spazio diventa multiforme.

L’incontro tra Euromobil e Marc Sadler aveva già portato nel 2018 alla nascita della cucina SEI, una cucina che, come il nome suggerisce, è caratterizzata dalla costante del numero sei: “sei come sei millimetri, ovvero lo spessore di piani, fianchi, mensole, accessori...”.

La realizzazione di questo progetto, per Marc Sadler, aveva come principale scopo quello di offrire un prodotto semplice e al contempo funzionale, una cucina giovane che potesse lasciare libero sfogo alla creatività e al senso estetico in base alla personalizzazione desiderata.

Quest’anno una naturale evoluzione del progetto ha fatto sì che la cucina non perdesse il proprio valore e le proprie caratteristiche intrinseche, ma apparisse equilibrata nel design e grazie ad un ampliamento della gamma compositiva acquisisce una nuova e rinnovata modularità, capace di esaltarne i tratti. Le molteplici personalità, uniche e compatibili con ogni gusto, infatti, permettono alla cucina di essere progettata in svariate composizioni, con nuove finiture introdotte e nuovi raffinati colori proposti a seconda delle singole esigenze.

In particolare SEI si presenta con quattro nuove categorie di materiali, come il laccato goffratino opaco, l’innovativo ed esclusivo laccato anodizzato, il legno Castagno sabbiato e l’esclusiva nuova pietra naturale quarzite Palladium Arte matt finish, oltre all’aggiornamento delle finiture Fenix esistenti. Un ventaglio di colorazioni ampliato dell’85% (29 esistenti + 25 nuove), con colori che spaziano dal rosa cipria all’azzurro chiaro. Oltre a queste finiture si aggiungono moduli ed elementi accessori, quali nuove altezze di pensili e colonne ed il nuovissimo piano snack roto traslante. Costanti della cucina restano ad esempio il granito Copacabana, il marmo Ocean Storm e tutti i sistemi di contenimento, quali Sipario, Quinte, Madia e Gap.

Marc Sadler nel disegnare SEI ha utilizzato un linguaggio estetico che fa del contrasto e della versatilità il suo punto di forza.

Euromobil nel 2023 ha deciso di mettersi alla prova presentando anche un nuovo progetto che coinvolge la cucina SEI disegnata da Marc Sadler. La cucina è stata introdotta attraverso un progetto che lega narrazione e illustrazione: il giornalista del Corriere della Sera, Giorgio Terruzzi, ha descritto la cucina in sei diversi racconti, che sono stati poi rappresentati visivamente da Victoria Krylov, illustratrice del New Yorker. In queste piccole storie il giornalista ha esaltato alcune delle caratteristiche più significative e più innovative della cucina, che si è trasformata in una

perfetta co-protagonista senza mai rischiare di apparire troppo invadente, grazie all’alternanza di personaggi e trame sempre le une diverse dalle altre. Da Venezia a Copacabana, da Parigi a New York, la SEI viaggia indisturbata adattandosi completamente all’ambiente che la ospita, sempre mantenendo la propria unicità e il proprio design inconfondibile. Le illustrazioni, grazie alla cura dei dettagli e al sapiente utilizzo dei colori, contribuiscono a rendere ogni cucina e ogni racconto

più realistico, trasportando l’osservatore in quell’esatto momento, in quel punto nel mondo.

Il direttore artistico di Euromobil, l’architetto Roberto Gobbo, implementa l’offerta dell’azienda con la nuova composizione Antis/Lain, che presenta una commistione di caratteristiche delle due cucine già esistenti. Definite come cucine timeless, senza tempo, pratiche e funzionali, hanno saputo costruire un dialogo costante tra passato e futuro, adattandosi perfettamente ai gusti e alle esigenze di ogni momento. La peculiarità di queste cucine risiede anche nella loro capacità di delineare gli ambienti, attraverso mobili e strutture che assumono le caratteristiche di architetture,

per un design che genera spazio.

La struttura, in TSS (Thermo Structured Surface) finitura selce rende questa cucina particolarmente resistente e compatta, conferendole un aspetto statuario. Le ante frontali Antis sono in wood caneté nella tonalità brown, una particolare finitura caratterizzata da sezioni orizzontali che vanno a formare gruppi di otto segmenti (con un chiaro rimando alla cultura orientale, in cui l’otto viene considerato un numero fortunato), conferendo così al tatto e alla vista un leggero effetto tridimensionale. Le colonne Lain sono invece costituite dallo speciale materiale TSS Turner,

particolarmente resistente e antigraffio, in finitura Sand. Prende il nome dal famoso pittore inglese Joseph William Turner la nuova finitura TSS Turner e assume le caratteristiche dello stile dell’artista, che con grande abilità creava suggestive atmosfere attraverso effetti alonati, quasi sfumati. I piani della cucina sono in ceramica MDI (Minerals Design Innovation) by Inalco in finitura Iseo Gris bocciardato, tra i quali spicca il nuovo ed innovativo piano top Work a forte spessore

sp. 220 mm, con i bordi perimetrali sp 12 mm che creano una sorta di cornice alla zona operativa ribassata di 18 mm, per contenere le funzioni di lavaggio a cottura. Le mensole a forte spessore sp. 60 mm sono sempre in gres MDI by Inalco in finitura Iseo Gris bocciardato. Il piano snack scorrevole Fast è in legno wood liscio nella tonalità brown, con guide a scomparsa in alluminio con doppio sistema ammortizzante in apertura e chiusura.

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