L’edizione numero 51 di MIDO si è svolta per tre giorni a Fiera Rho Milano

Fiera Milano Rho: MIDO 2023, il salone internazionale dell’eyewear

  Moda  

Sabato 4 e domenica 5 febbraio (9:00 - 19:00) e lunedì 6 febbraio (9:00 - 18:00) a Fieramilano (Strada Statale del Sempione 28 -Rho), si è svolta la 51ma edizione di MIDO, il salone internazionale dell’occhialeria e dell’eyewear, che ha presentato tante novità ed occasioni di confronto per espositori, buyer ed operatori italiani ed esteri.

Uno dei temi cardine di questa edizione del salone è stato l’internazionalizzazione: grazie ad una proficua collaborazione con l’ICE ed all’impegno sull’incoming. Nel corso della visita abbiamo incontrato tantissimi operatori stranieri alla ricerca delle nuove tendenze e di nuove partnership ed accordi commerciali.

La propensione internazionale del settore, del resto, ha portato dei buoni risultati per l’anno appena trascorso, anche se pesano, ovviamente, l’incertezza economica e le preoccupazioni per l’inflazione: anche per il primo semestre 2023 i costi, più che raddoppiati, infatti, costringono le aziende a lavorare con margini sempre più ridotti, che mettono a rischio la sopravvivenza stessa delle aziende, sopratutto della dimensione piccola e media.

Ricordiamo che il settore, composto da 830 aziende e 18.250 addetti, secondo i dati di preconsuntivo 2022, elaborati da ANFAO, ha visto la produzione 2022 in crescita del 24% rispetto al 2021, per un valore di 5,17 miliardi di euro.

Anche le esportazioni sono cresciute del 22,5% sul 2021, arrivando a circa 5 miliardi di euro, e gli Stati Uniti si confermano il primo mercato di riferimento per il settore, con una quota superiore al 30%, ed un +20,2% rispetto al 2021.

L’ottico al centro

MIDO 2023 ha messo al centro l’ottico ed il suo lavoro. Proprio per entrare nel vivo della professione di ottico e di tutti i suoi risvolti pratici, ad esempio, è stato creato il ciclo “How To?”. L’OTTICLUB al padiglione 3 è così diventato un hub dove sono stati condivisi contenuti legati alle varie attività quotidiane dei centri ottici (consulenza stilistica, rinnovamento del punto vendita, marketing, comunicazione …).

Giovanni Vitaloni, Presidente di MIDO, ha dichiarato: Il ritorno di MIDO a inizio febbraio, che confermeremo anche per le prossime edizioni almeno fino al 2026 ci ha premiati, con una risposta massiccia da parte delle aziende, tra rientro dei big del settore, brand asiatici e debutti di piccole realtà indipendenti che hanno scelto MIDO per affacciarsi al mercato. … Le prime settimane di febbraio sono strategiche per consentire alle aziende e ai buyer di muoversi con le giuste tempistiche commerciali, anticipando la presentazione delle nuove collezioni per avere un ritorno economico già nel primo trimestre dell’anno.

Alcuni numeri di MIDO 2023

Proponiamo di seguito alcuni numeri significativi dell’edizione 2023 di MIDO: più di 1.000 espositori - oltre 150 paesi rappresentati - 6 padiglioni - 8 aree espositive - 3 premi internazionali assegnati a centri ottici ed espositori - più di 30 appuntamenti tra convegni, incontri, tavole rotonde ed eventi nei 3 giorni - oltre 250 giornalisti accreditati provenienti da tutto il mondo - 7 canali social per condividere video, foto e post sul salone - 1 canale TV ufficiale con interviste e approfondimenti realizzati nei vari padiglioni - 1 piattaforma digitale B2B su cui trovare news, contatti e scoprire le collezioni di alcuni degli espositori presenti

Alcuni eventi di MIDO 2023

Il programma dei 3 giorni di salone ha previsto un ricco calendario di incontri di business, convegni ed eventi

Sabato 4 febbraio, alle 10, all’OTTICLUB, nel Padiglione 3, abbiamo seguito l’inaugurazione della manifestazione. Hanno preso la parola Giovanni Vitaloni, Presidente di MIDO, Roberto Luongo, Direttore Generale dell’Agenzia ICE, Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico del Comune di Milano, e Luca Palermo, Direttore Generale di Fiera Milano.

Sempre sabato, alle 10,30, all’OTTICLUB, è stato presentato il progetto Empowering Optical Women Leadership, di ANFAO sostegno delle donne nell’industria dell’occhialeria nel percorso verso la leadership. L’incontro è stato patrocinato dalla Fondazione Bellisario e realizzato in collaborazione con SDA Bocconi.

Sabato pomeriggio, nell’Auditorium di Fiera Milano-Rho, invece, si è svolta l’interessante tavola rotonda "Uno sguardo al futuro dell'oftalmologia, dell'ottica e dell'optometria” che ha affrontato il tema dell'utilizzo efficace delle nuove tecnologie da parte del professionista ottico e della classe medica: come le nuove tecnologie influenzeranno i diversi settori e livelli professionali che ruotano attorno alla visione.. Alla presenza del Viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo e del Viceministro delle Imprese e del Made in Italy Valentino Valentini, dunque, l’incontro, organizzato da Fabiano Gruppo Editore (lo stesso di b2eyes ed EyeSee), ha affrontato le prospettive e le criticità industriali dell’occhialeria e il futuro dell’oculistica a 45 anni dalla fondazione del SSN. Si sono confrontate, quindi, le professioni legate alla visione: un orizzonte che abbraccia dall’economia alla salute. Positivo il 2022 sul fronte dell’export degli occhiali, l’oculistica è ad un bivio tra alta tecnologia e carenza di risorse pubbliche. Il cambiamento portato dall’imaging e intelligenza artificiale - ha detto il prof. Paolo Nucci, presidente della Società Italiana di Oftalmologia Pediatrica e Strabismo - è inevitabile, ma sta a noi decidere dove indirizzarlo. Federico Buffa, Head of Eyewear R&D, Product Style and Licensing EssilorLuxottica, ha dichiarato: Il nostro settore è una delle realtà industriali e una delle manifatture più di successo nell’export del Paese. ... Alla politica chiediamo attenzione e che ci affianchi nel formare e attirare giovani talenti. ... Le grandi aziende integrate nei diversi passaggi del processo di lavorazione sono consapevoli della loro responsabilità nei confronti dell’intera filiera ed EssilorLuxottica ha avuto il grande esempio, fino a qualche mese fa, del suo presidente che ha, sempre, reinvestito in innovazione. Giovanni Vitaloni, presidente ANFAO ha detto: Lo sforzo per le nostre aziende è stato quello di assorbire il più possibile l’aumento dei costi proprio per evitare il ribaltamento diretto sull’ultimo anello della catena, il consumatore finale. ... Tuttavia,va detto che ormai stiamo lavorando con margini ridottissimi, in alcuni casi azzerati. Una situazione questa che speriamo possa in qualche modo rientrare nel breve, altrimenti alla lunga vorrebbe dire mettere a rischio gli investimenti stessi delle aziende.. Grandi prospettive, ma anche criticità per la salute, con particolare attenzione alle prospettive dell’oculistica all’interno del SSN. Il servizio sanitario nazionale ha 45 anni. - ha detto il professor Paolo Nucci, Presidente della Società di Oftalmologia Pediatrica e Strabismo -. Nel 1978 era molto efficiente. Oggi, il cambiamento è inevitabile, ma sta a noi decidere dove indirizzarlo. Per esempio, l’oftalmologia diventerà sempre più una disciplina all’avanguardia, dove il Medico sarà chiamato a guidare e impiegare l’intelligenza artificiale e le strumentazioni digitali: basti pensare ai progressi dell’Imaging e della diagnosi AI. Ma, nel contempo, l’oculistica dovrà trovare nuovi modi per mantenere la relazione diretta ed empatica con il paziente ... La tecnologia non può sostituire le risorse pubbliche per i reparti e i pronto soccorso oculistici: risorse che sono sempre più scarse rendendo la situazione dell’oculistica nel SNN ogni anno più precaria.

Domenica 5 febbraio, infine, è stato consegnato il premio CSE Award - Certified Sustainable Eyewear, ideato da MIDO in collaborazione con ANFAO e Certottica, che premia la sostenibilità nel settore dell’eyewear a livello internazionale. La consegna del premio è avvenuta in una cerimonia che ha visto anche la consegna di altri riconoscimenti: BeStoreAward, per i centri ottici che si distinguono per la shopping experience, e Stand Up For Green assegnato allo stand che in fiera che si è distinto per l’attenzione all’ambiente.

Info: www.mido.com.

  • img1
  • img2
  • img3
 Versione stampabile




Torna