Tollegno 1900: ECOllection

Essere sostenibili per Tollegno 1900 è una scelta, frutto della volontà di avere un ruolo attivo nel preservare l’habitat in cui opera, nel salvaguardare le persone con cui collabora e nell’offrire un prodotto ecofriendly, tracciabile e rispettoso del benessere di chi lo sceglie.

Essere sostenibili per Tollegno 1900 è una responsabilità, che l’azienda esprime con investimenti costanti in impianti e macchinari per tenerne sotto controllo l’impatto ambientale e, parallelamente, certifica con attestati che provano la rispondenza della produzione e lavorazione di filati e tessuti a precise disposizioni green.

Essere sostenibili per Tollegno 1900 è parte del suo credo, che prende vita in azioni concrete tese a preservare le risorse naturali e a garantire la massima sicurezza grazie a processi produttivi esenti dall’uso di qualunque componente tossico.

Essere sostenibili per Tollegno 1900 è una questione di stile, che deve essere coerente con il sentire dell’azienda e armonico con la sua identità.

In questo contesto e da queste premesse è nato ECOllection, punto di arrivo di un percorso di consapevolezze, ma soprattutto trampolino verso nuovi sviluppi.

ECOllection: green attitude e biostyle definiscono la nuova proposta sostenibile di Tollegno 1900

Green, innovativa, trasversale e creativa: ECOllection affida a 4 filati il racconto della storia e dell’evoluzione dell’azienda, dei valori forti in cui crede e della sua proiezione nel futuro. Uno storytelling espresso in un ECObook che, sintesi delle ricerche e degli studi sui filati compiuti da Tollegno 1900 negli ultimi anni, raccoglie la collezione più sustainable dell’azienda, destinata ad andare “oltre” la primavera/estate 2023 proprio per il suo valore senza tempo.

Perché i filati di ECOllection potessero essere valorizzati appieno - spiegano da Tollegno 1900 - abbiamo pensato ad un Book che non fosse solo una summa di schede tecniche, ma un vero e proprio vademecum da utilizzare come ispirazione. Per ogni filato abbiamo infatti delineato le sue caratteristiche, affiancate da un focus stilistico, una selezione di punti con la relativa spiegazione e la palette colori che lo riguarda. ECOllection e ECOBook sono però molto di più: sono una dichiarazione d’amore alla Lana Merino Extrafine nella sua variante RWS e una celebrazione del pregio di alcuni filati naturali come il Lino European Flax certified e il Cotone Organico.

A completare questo prontuario, semplice nella sua consultazione ed accattivante per le scelte grafiche, ci pensa, infine, una sezione dedicata alle certificazioni, da sempre punto di forza per l'azienda.

Si chiamano “Biolino”, “Flaxi”, “Icewool RWS” e “Woolcot Bio” i 4 filati che scandiscono la collezione più ECO di Tollegno 1900 e che si distinguono per la fibra principe che li qualifica - Extrafine Merino Wool RWS - e per l’innata anima sostenibile.

Biolino: 60% European Flax certified e 40% Extrafine Merino Wool RWS certified - Naturale e vegetale per DNA, lower impact per attitudine, intrinsecamente leggero e fresco, versatile e genderless per utilizzo, Biolino è la risposta perfetta a chi cerca un filato che non conosce confini grazie ai punti e alla fittezza di lavorazione. A caratterizzarlo sono la mano morbida, ma sostenuta, e l’effetto leggermente fiammato che contribuisce a conferirgli un aspetto mosso. “Un connubio concettualmente perfetto, espressione di uno stile contemporaneo che non scende a compromessi in materia di impatto ambientale”, spiegano da Tollegno 1900. Articolata sia la proposta colori (28), che spaziano da tonalità “nature” ad accenti cromatici fortemente femminili, sia dei punti.

Flaxi: 60% European Flax certified e 40% Extrafine Merino Wool RWS certified - Oltre dieci nuances basiche e naturali colorano questo filato, variante più corposa del gemello “Biolino” da cui si distingue per il peso doppio e la torsione a cordonetto. Rotondo, consistente soprattutto a più capi, ma contemporaneamente flessuoso, viene valorizzato da punti di particolare effetto, tra cui una grana di riso in rilievo alleggerita da una lavorazione di aghi scartati per conferirle un aspetto mosso ma leggero, ed un Aran vanisè a due colori, punto tipicamente invernale rinnovato da un asciutto cordonetto di lino/lana. “Interessante è l’aspetto vagamente chunky che assume nelle elaborazioni a più capi in cui appare pulito, funzionale e stylish”, puntualizzano dall’azienda.

Icewool: 100% Extrafine merino wool RWS certified - Crêpe sottile in extrafine wool, asciutto e consistente al tatto, ideale per capi light nell’essenza ma strutturati già nell’aspetto, nella versione P/E 2023 Icewool si presenta nella sua evoluzione ancora più sostenibile: “non trattato” (chlorine free) e con lana certificata RWS. In rilievo la componente colore: 12 le tonalità che lo contraddistinguono frutto di una selezione di “Key colours” individuati tra nuovi studi e nuance continuative. I punti suggeriti - un intreccio di rombi in minimo rilievo che, espandendosi in orizzontale, perdono la geometria su base rasata spostata a punto aran oppure piccole coste sfalsate con trasporti e fili flottanti - ne mettono in primo piano leggerezza e compattezza.

Woolcot Bio: 53% Extrafine Merino Wool RWS certified e 47% Organic Cotton - Versione in chiave sostenibile della proposta formulata per la collezione A/I 22/23, Woolcot Bio, compatto ma non eccessivo nel peso, mano dolce ma scattante, è la soluzione perfetta per tutte le situazioni climatiche intermedie. A meritare la ribalta è la proposta colori (15) che spaziano dai “perfettamente uniti” a chineè, forti e decisi, sino all’effetto moulinè anche a contrasto. I punti? A sottolineare la densità della lana e del cotone ci pensano sia un punto a jour spostato con fili flottanti, sia una piccola struttura a coste sottolineata da due righe a contrasto ripetute.

A completare la collezione della prossima stagione calda sono una serie di filati che, già presentati nello scorso inverno, vengono ora proposti nella loro versione più light. Spazio dunque a Agreable 2/80 (100% Ultrafine Merino Wool) che, sintesi di morbidezza e lucentezza, comfort e leggerezza, si presta alla realizzazione di capi naturalmente eleganti e di stile, ad Harmony 4.0 J e New Royal 4.0 J, le cui 4 features ad alto tasso tech (“Total easy care”, “Compact”, “High Twist” e “Eco Idro”) ne fanno due interpreti versatili anche nella versione “jersey”, e a Nuage. L’innata sottigliezza e morbidezza al tatto, sofficità ed iper leggerezza, fanno di questo filato a pelo garzato l’interprete ideale per lavorazioni a traforo o per proposte easy chic se in combinazione con lana e seta, in grado di conferire un effetto lucido/opaco seasonless. Un “senza tempo” a cui contribuisce anche la palette colori della collezione che, pur puntando prevalentemente su tonalità naturali (bianco, sabbia, corda, terra e verde pietra), non ha paura di osare, scegliendo colorazioni impattanti mediate dalla precedente stagione (arancio, rosso, giallo oro e sole, lavender) o totalmente nuove (azzurro intenso, tranquil blue, rosa pieno, giallo limone e verde compatto).