Lo Studio The European House - Ambrosetti per Elior individua le 8 policy proposal per migliorare il servizio

Mensa scolastica: oltre il 40% delle famiglie ritiene la mensa fondamentale per promuovere l’educazione alimentare

  Food and beverage  

Mercoledì 17 novembre, a Milano, presso l’Istituto Leone XIII, in occasione della giornata mondiale degli studenti, Elior, azienda leader in Italia nella Ristorazione Collettiva, e The European House - Ambrosetti hanno presentato il paper “Il contributo della ristorazione collettiva al benessere e alla sostenibilità delle generazioni future”.

All’incontro hanno partecipato, in presenza, Rosario Ambrosino, AD Elior Ristorazione Spa, e Jonathan Donadonibus, The European House - Ambrosetti, e, in collegamento, l’On. Paolo Siani, Vicepresidente della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, il prof. Antonello Giannelli, Presidente Associazione Nazionale Presidi, Massimo Casciello, Direttore Generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione, Ministero della Salute, Alberto Ritucci, Responsabile unità Ristorazione scolastica ed educazione alimentare, Comune di Torino e la Prof.sa Elvira Verduci, Pediatra dell’Università degli Studi di Milano, moderati tutti da Angela Frenda del Corriere della Sera.

Gli intervenuti hanno così discusso sul ruolo della mensa scolastica nel sistema educativo italiano.

Come dimostrato dalla ricerca di The European House - Ambrosetti, in Italia, la ristorazione collettiva ha un ruolo strategico per la promozione di abitudini alimentari sane e sostenibili, soprattutto per le nuove generazioni.

Investire nella ristorazione collettiva scolastica, quindi, potrebbe produrre nel lungo termine impatti rilevanti per il sistema-Paese: un pasto giornaliero a scuola, basato su una dieta equilibrata, potrebbe generare un risparmio di 8,9 miliardi di euro per il Sevizio Sanitario Nazionale considerando i soli bambini obesi, che, ad oggi, non accedono al servizio.

Purtroppo 1 bambino su 2 non ha accesso al servizio di mensa scolastica, con profonde differenze territoriali: da una media del 33% al Nord, infatti, si raggiungono picchi di oltre l’80% in Molise e Sicilia.

Dalla ricerca demoscopica “La qualità del servizio di ristorazione scolastica nella percezione dei genitori”, condotta da Elior, realizzata in collaborazione con SWG, è emerso che le famiglie italiane riconoscono il ruolo fondamentale della mensa scolastica per il benessere dei più piccoli.

Oltre il 40% delle famiglie ritiene cruciale il valore educativo della scuola dal punto di vista alimentare. Oltre il 70% degli intervistati ha mostrato particolare attenzione alla qualità del cibo consumato, quasi uno su cinque, ha ammesso di non riuscire a gestire correttamente l’alimentazione dei figli a casa e quasi il 25% ha evidenziato abitudini scorrette.

Dalla ricerca è risultato che la maggioranza delle famiglie si ritiene soddisfatta del servizio mensa. La totalità del campione, poi, ritiene che, a fronte di quanto erogato, il pasto dovrebbe avere un costo di almeno un terzo in più rispetto ai valori attuali.

A conferma della centralità della refezione scolastica, due famiglie su tre indicano come la qualità di questo servizio sia stato un fattore determinante nella scelta della scuola da far frequentare ai figli.

Completati gli interventi a commento dei dati della ricerca sul ruolo della mensa scolastica nel sistema educativo italiano, Rosario Ambrosino, AD Elior Ristorazione Spa, ha evidenziato 8 policy proposal finalizzate al miglioramento del servizio di ristorazione scolastica, così non solo da migliorarne la qualità, ma anche contribuire alla diffusione di corrette abitudini alimentari per il benessere delle nuove generazioni, la sostenibilità del pianeta e l’inclusione alimentare.

Rosario Ambrosino, Amministratore Delegato di Elior, ha sottolineato: Le sfide del futuro sono intrinsecamente legate ai temi della salute e della sostenibilità, questioni la cui urgenza è emersa chiaramente negli ultimi anni. Riteniamo che la ristorazione scolastica rappresenti uno dei fondamentali driver di sensibilizzazione ed educazione su scelte consapevoli, è necessario però un cambiamento di approccio che porti la mensa al centro del progetto educativo diventando un vero e proprio laboratorio di nutrizione fondato su maggiore qualità e investimenti. Oggi vogliamo dare il via ad un percorso che per potersi compiere necessita della collaborazione di tutti gli stakeholder coinvolti, non solo dunque il settore della ristorazione ma anche istituzioni, scuole e famiglie.

E’ stato, quindi, evidenziato il necessario coinvolgimento di scuole, istituzioni e famiglie per favorire una vera e propria evoluzione di sistema, finalizzati, lo sottolineiamo, a far evolvere il mondo della ristorazione scolastica da mero fornitore di servizi ad abilitatore di una nuova cultura alimentare.

Il documento, in particolare, evidenza, per le istituzioni, la necessità di creare un piano di investimenti su tutto il Paese, per le scuole, l’inserimento dell’educazione alimentare come materia obbligatoria, e, per le famiglie, la strutturazione di progetti di formazione e informazione.

Tra le proposte di carattere strutturale, segnaliamo, ad esempio, quella relativa alla revisione dei criteri di assegnazione degli appalti, di modo che vadano nella direzione di un maggiore focus sulla qualità e sullo standard del servizio a livello nazionale, rispetto ai criteri di convenienza economica.

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