Il massimo riconoscimento della guida è andato ad una delle grandi etichette di Podere29, viticoltori dall’anima bio

La guida Touring Vinibuoni d’ItaliaTouring premia il Nero di Troia Gelso d’orol :

  Food and beverage  

Mario Busso, curatore nazionale di Vinibuoni d’Italia, ha scritto: A seguito delle degustazioni e delle selezioni operate dalle commissioni della Guida Vinibuoni d’Italia nelle finali nazionali, Puglia Igt Nero di Troia Gelso d’Oro 2019 ha ottenuto la Corona, ovvero il massimo riconoscimento che la Guida attribuisce ai vini di eccellenza.

Il vino premiato è di Podere29, una Winery Boutique in Puglia, fondata dal giovane imprenditore Giuseppe Marrano insieme al padre.

Giuseppe ha dichiarato: L’amore per la terra di Puglia è il nostro propulsore, quel carburante che ci fa lavorare con fatica per ottenere acini preziosi che trasformiamo in un nettare autentico, figlio del sole e del vento che spira dal mare.

Il colore di questo ottimo vino rosso è di un rubino intenso con profumi di frutta a bacca nera con toni di cacao, cannella, cumino e ginepro. In bocca è avvolgente pieno e corposo con un finale equilibrato e lunghissimo. Affinato in botti di rovere per otto mesi con una gradazione del 14% vol., è prodotto con uve 100% Nero di Troia Igt, proprio nella zona storica tipica che comprende i terreni di Podere29. Un valore, quello dell’Indicazione geografica tipica, avvalorato dalla Guida Vinibuoni d’Italia, l’unica, nel panorama italiano e internazionale perché è la sola dedicata ai vini da vitigni autoctoni, cioè quei vini fatti integramente con uve presenti in Italia da oltre 300 anni.

La Corona, dunque, è un meritato riconoscimento che si aggiunge agli altri del pingue palmarès di Podere29, molti ottenuti all’estero, il suo mercato principale.

Dietro questo successo, c’è tanto lavoro, determinazione, capacità e una visione d’avanguardia di quello che vuol dire allevare vigneti.

Giuseppe Marrano, agronomo, ha spiegato: Noi di Podere29 amiamo la terra, per questo sentiamo fortemente l’esigenza di rispettarne i tempi, di assecondarne i ritmi, perché tutto sia secondo natura, nel senso più puro del termine. Il metodo biologico risponde in pieno alla filosofia di Podere29, al suo voler dar vita a dei prodotti fedeli ai principi di rispetto della terra. Abbiamo fatto una scelta: non irrigare la vigna. È la pioggia stessa, con la sua ciclicità, che provvede a nutrire la terra. Il lavoro tra i nostri filari avviene solo con la zappa e senza ricorrere a pesticidi, rispettando i principi della biodinamica. Sui nostri terreni infatti cresce la rucola, antisettico naturale che provvede a proteggere le piante. Tutto avviene in modo spontaneo, naturale, senza stravolgere il lento ritmo della vigna che, con il giusto tempo, ci ripaga con uve dalla purezza e dal gusto straordinario.

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