A causa COVID 19 la visita è limitata a massimo otto persone per volta

Spilamberto, all’Acetaia del Duca: l’Aceto Balsamico del Duca riapre alle visite guidate

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A Spilamberto, riprendono le visite guidate all'Acetaia del Duca: dopo il lungo stop dovuto al lockdown, infatti, da qualche giorno i cancelli della storica azienda hanno riaperto i battenti per accogliere visitatori, curiosi e appassionati.

Le visite guidate sono gestite nel pieno rispetto delle normative anti-contagio, a partire dalla prenotazione obbligatoria fino all'uso delle mascherine e agli ingressi contingentati (massimo otto partecipanti per volta).

Dopo tante settimane di stop forzato per noi è una gioia poter tornare a condividere con il pubblico il piacere della scoperta dei segreti dell'Aceto Balsamico.- sottolinea con soddisfazione Mariangela Grosoli, titolare dell'acetaia di Spilamberto - Abbiamo riaperto, nel massimo rispetto delle regole di distanziamento, per dare un segnale di ripartenza a tutti coloro che hanno fatto del turismo enogastronomico la propria bandiera, e siamo pronti ad accogliere i turisti stranieri che pian piano stanno cominciando a tornare.

L'Acetaia del Duca, lo ricordiamo, è tra le prime del territorio modenese ad aver riaperto alle visite guidate dopo la fine del lockdown.

In questa prima fase - spiega ancora Mariangela Grosoli, che è anche presidente del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP - osserviamo una timida ripresa, con provenienza esclusivamente italiana, ma è a settembre che ci aspettiamo la vera ripartenza.

Tra i primi a partecipare alle visite sono stati i ragazzi del progetto WeGump, l'iniziativa di solidarietà volta a esplorare in un viaggio in bici di 1500 km i territori italiani particolarmente colpito dalle vicende legate al Covid-19.

Info, prenotazioni obbligatorie: visite@acetodelduca.it - www.acetobalsamicodelduca.com.

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