Giannandrea Mencini: Pascoli di carta e Bioavversità

09/05/2024


Continua la rassegna “Incontriamoci a Milano… in libreria” che Artesulcammino (marchio di proprietà dell’agenzia di viaggio CELEBER. Ha mosso i primi passi nel 2005 da una idea di Flavia Cellerino, storica dell’arte da sempre appassionata di montagna e cammino, ma soprattutto convinta che il territorio può essere il primo e prezioso monumento che diventa documento, quindi testimonianza attiva ed esperibile della storia e dell'interazione tra uomo e ambiente) propone in collaborazione e presso la libreria Monti in Città: martedì 14 magggio (ore 18), infatti, si “viaggerà” con il veneziano Giannandrea Mencini (1968), giornalista e scrittore, che ci porterà a scoprire aspetti delle Alpi e degli Appennini che forse non conosciamo o sicuramente non ne immaginiamo la portata e la gravità.

L'appuntamento è da non perdere per nessun motivo per chi ha un minimo di sensibilità nei confronti di temi come la produzione del cibo, agricoltura e allevamento sostenibili, legalità, mafia dei pascoli, filiere, biologico, biodiversità ...

Leggendo questi due libri inchiesta - Pascoli di carta e Bioavversità - non si guarda più alla montagna allo stesso modo.

Mencini ci propone un intreccio di truffe, false dichiarazioni, animali “figuranti”, compravendite illecite per accaparrarsi i fondi dell’Unione Europea. Un meccanismo contributivo che fa salire i prezzi degli affitti dei pascoli, con la creazione di società fittizie e raggiri ai danni della comunità e di chi onestamente vuole portare avanti una pastorizia tradizionale e sostenibile fino a renderla impossibile. Insostenibilità che si manifesta anche nel proliferare delle monocolture intensive come quelle del Prosecco nel nordest, dei meleti in Val di Non, dei noccioleti in Centro Italia: creando danni ambientali, sanitari e compromettendo la biodiversità.

Giannandrea Mencini ha compiuto questi due viaggi parlando con i protagonisti, ricercando documenti, raccogliendo testimonianze. Non ha trovato, però, solo aspetti negativi, ma anche storie virtuose e vincenti.

Nel corso dell'evento di martedì 14 maggio non solo avremo la grande opportunità di parlarne con Mencini, freschissimo vincitore proprio per questi suoi libri del premio SAT nell’ambito del Trento Film Festival, ma comprendere anche quanto questa realtà ci coinvolge impedendoci di rimanere indifferenti.