Sabato 14 dicembre, a Milano, presso il Palazzo Giureconsulti, si è svolta la Festa del BIO, l’evento, gratuito ed aperto a tutti, di riferimento del biologico italiano, giunta alla settima edizione.
Maria Grazia Mammuccini, Presidente di FederBio, ha dichiarato: Le scelte alimentari sono un potente strumento per tutelare la salute delle persone e gli habitat naturali, ecco perché riteniamo fondamentale sensibilizzare i cittadini sul valore del cibo che portano in tavola. La Festa del BIO è un’opportunità per far conoscere, in maniera divertente, il mondo del biologico come stile di vita sostenibile. È un evento ideato per condividere conoscenze, esperienze e sapori, dimostrando che il rispetto per gli ecosistemi e la biodiversità ha bisogno del contributo di tutti. Le pratiche agronomiche biologiche non solo migliorano la salute, la fertilità del suolo e la biodiversità ma rappresentano anche una risposta concreta ai cambiamenti climatici. È fondamentale, quindi, incentivare la transizione agroecologica e parallelamente promuovere il consumo di alimenti bio, creando una cultura del cibo rispettosa dell’ambiente. Con la Festa del BIO vogliamo ispirare le famiglie, i giovani e le comunità a diventare protagonisti di un cambiamento positivo, in armonia con il pianeta attraverso l’adozione di stili nutrizionali sostenibili e bilanciati.
La Festa del BIO, che è stata condotta da Patrizio Roversi e Tessa Gelisio, ha trattato dell’importanza delle scelte alimentari per la salvaguardia della salute delle persone e degli ecosistemi, con un focus sulla dieta mediterranea bio.
La Festa del BIO ha avuto inizio con l’evento inaugurale Dal campo alla tavola: il biologico come scelta consapevole per proteggere il pianeta, che ha approfondito il valore del cibo come strumento per generare impatti positivi, tutelare il benessere e ridurre l’impatto ambientale, tracciando la strada verso un futuro più sostenibile, con un focus sull’importanza dell’introduzione dell’educazione alimentare nelle scuole per promuovere nelle nuove generazioni stili nutrizionali sostenibili e bilanciati.
Sono stati, quindi, presentati i risultati preliminari della ricerca IMOD (Italian Mediterranean Organic Diet) con la campagna “Il Bio dentro di Noi”, promossa da FederBio, AssoBio e Consorzio Il Biologico
L’analisi, condotta dal Dipartimento di Biomedicina dell’Università di Tor Vergata nell’ambito del progetto “MOOD” del Ministero della Salute, ha confrontato l’impatto e i benefici della dieta mediterranea tradizionale e quella 100% biologica, evidenziando come quest’ultima offra vantaggi superiori per la salute delle persone e dell’ambiente. Sono stati valutati diversi parametri: la qualità nutrizionale della dieta abituale rispetto alla dieta mediterranea 100% bio, l’indice di adeguatezza mediterranea, l’impatto ambientale (consumo di acqua e CO2), il microbiota intestinale, la composizione corporea e il metaboloma.
La Festa del BIO, dunque, ha permesso di scoprire il valore del biologico: quando scegliamo un cibo scegliamo anche come viene coltivato.
L’alimentazione ha un ruolo fondamentale nella tutela della salute, della biodiversità e nel contrasto al cambiamento climatico.
Da qui, l’importanza di promuovere stili di vita e diete salutari e sostenibili, privilegiando un’alimentazione a base di cibo biologico, con un ridotto apporto di carne, attenta alla stagionalità, alla prossimità di produzione e al contenimento dello spreco alimentare. È essenziale quindi informare correttamente i cittadini e promuovere iniziative di educazione alimentare, a partire dalle mense scolastiche.
Nel corso della giornata ricercatori, giornalisti ed esperti hanno spiegato come l’alimentazione biologica, insieme al contenimento degli sprechi, contribuisca a ridurre l’impatto ambientale e a migliorare la qualità della vita. Le pratiche agronomiche biologiche sono, infatti, in grado di preservare la fertilità del suolo e la biodiversità e, inoltre, grazie alla maggior capacità di assorbire CO2, rappresentano anche un valido alleato nella mitigazione degli effetti climatici.
Per promuovere l’adozione di stili alimentari sani e sostenibili, la Festa del BIO ha alternato momenti di approfondimento e divertimento per tutta la famiglia con talk, degustazioni, contest, laboratori e show cooking per scoprire il bello e il buono del biologico.
C’è stata anche una mostra mercato con spazi dedicati ai produttori di biologico Made in Italy.
Non è mancato neppure lo show cooking “Tutti i colori della cucina amica dell’ambiente” con lo chef Simone Salvini.
La Festa del BIO è stata organizzata da FederBio, con la partecipazione di Legambiente, Slow Food Italia, AssoBio, Lipu, WWF Italia, ISDE, NaturaSì e Crédit Agricole.
Precisiamo che gli eventi della Festa del BIO si inseriscono nelle iniziative realizzate nell’ambito della campagna Being Organic in EU promossa da FederBio in collaborazione con Naturland e cofinanziata dall’Unione Europea ai sensi del Reg. EU n.1144/2014.
Info: www.festadelbio.it