Pc gaming portatile: ecco come cambia il modo di giocare ai videogame

11/08/2022


Il mercato dei videogame da pc continua a svilupparsi, come, d’altra parte, in netta crescita sono anche i videogamer che usano un pc gaming portatile. Il motivo, in realtà, potrebbe essere più ovvio di quanto si pensi: con un pc portatile si può giocare ovunque si voglia, in casa come in viaggio senza costrizioni di nessun tipo se non, spesso, quella di avere una connessione internet. Ma facciamo un passo indietro e vediamo prima di tutto come sta crescendo il mercato dei giochi per pc e di conseguenza dei portatili adatti ai giocatori, per poi successivamente vedere le differenze che sussistono tra un pc gaming portatile e un classico computer da ufficio.

Le ragioni della crescita dei videogame da pc

Con un pc gaming portatile si può giocare online gratuitamente, ovvero senza un abbonamento. I costi vivi riguardano solo quelli dei giochi, che spesso per pc costano meno. Inoltre, il pc è molto spesso retrocompatibile e dunque può permettere di giocare anche a giochi datati. Ciò significa che con un pc gaming portatile ci si può divertire anche con un videogioco di qualche anno fa oltre che con quelli usciti da poco e di ultima generazione. Senza poi dimenticare che acquistare un pc gaming portatile significa acquistare un dispositivo che, oltre ad offrire ottime prestazioni nell’ambito dei videogiochi, permette anche di usare il computer per fare altro, come lavorare o studiare, archiviare foto, file ecc. Rappresenta, quindi, un investimento che permette di avere più di un doppio vantaggio.

Come scegliere un pc gaming portatile

A questo punto allora non resta che vedere come si debba scegliere un pc gaming portatile, che non necessita di una postazione fissa e che quindi può essere facilmente aggiornato in qualsiasi momento e in qualunque posto. Ecco gli elementi da prendere in considerazione:

  • Alimentatore, che deve essere potente e performante;
  • Drive ottico, così da poterlo utilizzare quando si usano giochi da disco;
  • Scheda audio o chip audio, fondamentale per avere un audio di qualità;
  • Scheda grafica, necessaria a riprodurre i giochi altamente grafici di ultima generazione;
  • Processore, la parte principale per processare ogni dato mediante un calcolo specifico. A tal fine potrebbe essere utile avere un processore multicore così da realizzare più calcoli contemporaneamente e avere quindi più velocità nelle operazioni.

Qual è la differenza tra un pc “normale” e un pc da gamer

Principalmente la differenza tra un pc acquistato per lavorarci (il pc da ufficio, per intenderci) e un pc gaming portatile sta nei componenti interni, che hanno caratteristiche diverse in base alla finalità. Ad esempio la scheda grafica sarà probabilmente migliore in un pc da gamer. Nel dettaglio, mettendo a confronto i due tipi di pc si può notare che:

  • In entrambi c’è una scheda video integrata, ma i pc gaming possono avere schede grafiche maggiormente performanti;
  • Il pc normale ha un processore con sistema di raffreddamento standard mentre quello del pc gaming è potenziato così da contrastare un eventuale surriscaldamento dopo ore ed ore di gioco;
  • Nel pc “classico” la RAM (random access memory) è standard mentre nel pc da gamer ha un sistema di dissipazione e frequenze più elevate;
  • In ambo i pc è previsto un hard disk;
  • L’alimentatore è più potente nel pc gaming portatile;
  • Il monitor del pc normale è di dimensioni canoniche (15, 17 o 21 pollici) mentre quello da gamer è di almeno 24-27 pollici;

Insomma, come si può vedere da quanto abbiamo sopraelencato, il pc da gaming ha più caratteristiche tecniche legate alle diverse funzionalità che deve garantire rispetto al classico pc che viene usato in ufficio fondamentalmente solo per lavorare.