ART&CRIME. Furti, plagi e misfatti nella storia dell’arte, edito da 24 ORE Cultura

Dallo scorso 6 novembre è in libreria ed anche on line il volume ART&CRIME, scritto da due giornalisti tedeschi, Stefan Koldehoff e Tobias Timm, pluripremiati per le loro ricerche nel campo della cronaca investigativa legata alle opere d’arte.

Il volume è edito da 24 ORE Cultura, una delle realtà di maggior spicco del settore culturale italiano ed europeo, che fa parte del Gruppo 24 ORE. Sottolineiamo che 24 ORE Cultura è partner delle più prestigiose case editrici e dei principali musei internazionali e gestisce il Museo delle Culture di Milano (MUDEC), progettato da David Chipperfield, polo interculturale e multidisciplinare dedicato alle culture dei cinque continenti.

Il saggio ART&CRIME racconta, con un accattivante taglio giornalistico, la storia dei più celebri crimini (furti, plagi e misfatti) perpetrati in ambito artistico. L’intera storia dell’arte è costellata da una lunga serie di reati, quali, ad esempio, contraffazione, riciclaggio di denaro, frode fiscale, consulenze-truffa, saccheggio di siti archeologici.

Complici l’enorme aumento dei prezzi e la globalizzazione del mercato dell'arte, la criminalità, oggi, si è ulteriormente specializzata, ad esempio, con l’artnapping, vale a dire con la tecnica in cui un’opera viene presa in ostaggio e restituita solo dietro pagamento di un riscatto.

Gli autori di ART&CRIME si concentrano su tutti coloro, dai piccoli truffatori ai maestri falsari, che hanno utilizzato il mondo dell’arte per arricchirsi illegalmente e che, talvolta, sono riusciti, anche, a mettersi in scena come ingannatori ingegnosi e affascinanti.

Nelle 320 pagine del volume si va dal celebre furto della Gioconda, compiuto nel 1911 al Louvre, ad opera dell’italiano Vincenzo Peruggia e commissionato dall’argentino Eduardo de Valfierno, specializzato nella vendita di copie spacciate per originali, fino alla sparizione, avvenuta nel 2018 a Londra, del “WC d’oro” di Maurizio Cattelan (valore 6 milioni di dollari) esposto al Palazzo di Blenheim ed utilizzabile dai visitatori, tanto che il furto provocò anche un allagamento all’interno del Palazzo.

Il racconto di Stefan Koldehoff e Tobias Timm, lo ribadiamo, si sviluppa con un avvincente taglio giornalistico attraverso noti e misteriosi misfatti, spesso tutt’oggi ancora irrisolti, come, ad esempio, quello accaduto nel 1990 quando all’Isabella Stewart-Gardner Museum di Boston un gruppo di falsi poliziotti riuscì a rubare opere di Vermeer, Rembrandt, Degas e Manet per un valore di oltre 100 milioni di dollari, o il caso della Kunsthalle di Rotterdam, quando, nel 2012, furono sottratte, nottetempo, alcune importanti opere della Collezione Cordia, tra cui un Matisse, un Lucian Freud, un Monet, un Matisse, un Picasso, che la madre del principale sospettato a quanto pare bruciò per sviare i sospetti.

Art & Crime è disponibile al prezzo di 16,90 euro.

Info: www.24orecultura.com.