Gruppo Costa Crociere: il battesimo di Costa Smeralda

Lo scorso 22 febbraio, sabato, a Savona, prima all’interno del Teatro Sanremo e poi del Colosseo, si è svolta la suggestiva cerimonia del battesimo postumo della Costa Smeralda, la nave, già in servizio dallo scorso 21 dicembre 2019, alimentata a gas naturale liquefatto del Gruppo Costa, uno dei brand più vecchi, fondato nel 1854 come compagnia per il trasporto dell’olio della Riviera ligure e di prodotti tessili, che dal 1948 si dedica anche al trasporto passeggeri.

Dopo la frase di rito: “In nome di Dio, madrina taglia!”, pronunciata dal comandante Paolo Benini, la madrina Penelope Cruz ha battezzato questa meravigliosa nave, che è caratterizzata dalla riduzione delle emissioni, dalla trasformazione dell'acqua del mare in modo da soddisfare l’intero fabbisogno giornaliero della nave, dal consumo energetico ridotto al minimo, dal 100% di raccolta differenziata e riciclo di materiali vari (plastica, carta, vetro ed alluminio). Con il programma 4GOODFOOD, poi, sono ridotti gli sprechi alimentari e vengono recuperate le eccedenze per fini sociali.

Alla cerimonia del battesimo di Esmeralda, sono intervenuti anche Giancarlo Cancelleri, viceministro alle infrastrutture e trasporti, Arnold Donald, presidente ed amministratore delegato di Carnival Corporation, proprietaria del Gruppo Costa, Michael Thamm, CEO del Gruppo Costa e Carnival Asia e Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere.

Lo chef pluristellato Bruno Barbieri ha curato il cocktail di gala prima di “Dream”, un show acrobatico andato in scena nel Colosseo.

Infine, sullo sfondo di Savona, i fuochi d’artificio hanno salutato la partenza della crociera inaugurale nel Mediterraneo, che toccherà le città di Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Civitavecchia/Roma e La Spezia per fare, poi, ritorno a Savona.