Marco Pomè: Vice-Presidente Ailog

18 febbraio 2012


Marco Pomè, titolare di Lindbergh srl, è il nuovo vice-presidente dell’Associazione Italiana di Logistica e di Supply Chain Management (AILOG), che rappresenta il punto di incontro e di riferimento per i professionisti della logistica.

Con la nomina di Marco Pomè alla vicepresidenza - ha spiegato Paolo Bisogni presidente AILOG - la nostra associazione potrà contare su un validissimo patrimonio di esperienza (sia a livello nazionale che internazionale), competenza e soprattutto entusiasmo: sono quindi convinto che, anche grazie al suo prezioso contributo, potremo raggiungere e consolidare i nostri obiettivi: confermare il ruolo di AILOG quale punto di riferimento della logistica italiana e quale interlocutore privilegiato delle istituzioni, valorizzare il patrimonio di professionalità e relazioni degli associati, offrire ai soci nuovi servizi e supporti professionali.

Nato a Bergamo nel 1965, Marco Pomè è laureato in Ingegneria delle Tecnologie Industriali, Politecnico di Milano. In passato, ha lavorato, con ruoli manageriali e dirigenziali, per diverse aziende, tra cui DHL International, come Logistics Manager, e per Hewlett Packard, come Logistics Specialist e Business Manager. Membro del Consiglio Direttivo AILOG dal 1997, Marco Pomè è presidente del National Certification Board per la Certificazione dei logistici in Italia, rappresentante per l’Italia nel Comitato Scientifico ECBL (European Certification Board for Logistics), Consigliere Direttivo ECBL, membro dell’ELA (European Logistics Association)–EU Relations Committee, membro del Comitato di Direzione della rivista “Logistica Management”. Inizialmente, ha dato il proprio contributo ad AILOG collaborando, nel 1995, alla creazione della Sezione AILOG Giovani, di cui, dal 2001 al 2005, ha assunto la Presidenza.

Ho accettato con entusiasmo la nomina alla vicepresidenza di AILOG, associazione alla quale ho dedicato una parte importante della mia carriera professionale, - ha commentato Marco Pomè - e grazie a questo nuovo incarico conto di potere offrire al mondo della logistica italiana un contributo concreto in termini di progettualità, sviluppo, autorevolezza.