Nessun cane vuole essere punto. Punto!

18/04/2017


E’ in corso la campagna informativa ed educazionale Nessun cane vuole essere punto. Punto!, realizzata da Bayer e rivolta ai proprietari di cani per far conoscere sia le malattie causate da insetti, acari ed altri organismi sia i metodi più efficaci per proteggere gli amici a quattro zampe.

Recenti indagini hanno rilevato che non tutti i proprietari di cani sono consapevoli che alcuni antiparassitari non proteggono l’animale dalle punture e dalle malattie trasmesse dai parassiti. Con alcuni antiparassitari, infatti, i parassiti esterni muoiono solo dopo aver punto il cane. Ma è con le loro punture che i parassiti come pulci, zecche, zanzare e pappataci possono trasmettere all’animale patologie, in alcuni casi, anche molto gravi. Solo i prodotti dotati di effetto repellente agiscono prima che la maggior parte dei parassiti abbia il tempo di pungere.

La campagna educazionale di Bayer risponde a domande come: quali sono i parassiti esterni più diffusi in Italia? Che danni possono causare?

Pulci, zecche, zanzare e pappataci, parassiti comuni e pericolosi, che infestano prati boschi, giardini di città ed anche l’interno delle case, possono creare, con le loro punture, prurito, allergie, e, in alcuni casi, causare malattie che indeboliscono il sistema immunitario dell’animale, a volte anche in modo grave. Le punture delle pulci possono provocare prurito, dermatiti, anemie, allergie e verminosi. Le punture delle zecche, che nella campagna vengono paragonate a vampiri malefici, provocano infiammazioni, sottrazioni di sangue e, talvolta, malattie come Ehrlichiosi, Babesiosi. Le zanzare possono trasmettere la filariosi ed il pappatacio può veicolare pericolose malattie come la leishmaniosi, una patologia difficile da diagnosticare e curare, che è dunque importante prevenire adeguatamente.

La campagna educativa della Bayer mira a migliorare l’informazione e rendere consapevoli i proprietari di cani che non tutti gli antiparassitari proteggono dalle punture, ma solo quelli ad effetto “repellente”: gli spot on, attivi solo contro i parassiti esterni, che si applicano in gocce, agiscono per contatto, alcuni hanno effetto repellente, che proteggono dalle punture; i collari, che agiscono per contatto con durata variabile e alcuni hanno effetto repellente proteggendo dalle punture; le compresse, che vengono assorbite nel sangue e negli organi interni, liberano il cane dai parassiti presenti, ma non lo proteggono dalle punture. Gli spray agiscono sui parassiti per contatto e alcuni hanno anche effetto repellente come gli spot-on e i collari.

Per quanto riguarda la scelta dell’antiparassitario più appropriato, la campagna invita i proprietari di cani ad affidarsi ai consigli del veterinario di fiducia e a leggere attentamente le informazioni presenti nel foglio illustrativo dei prodotti.

La campagna informativa realizzata da Bayer prevede diversi strumenti di informazione. Innanzitutto il claim Nessun cane vuole essere punto. Punto! reca a supporto l’immagine di un tenero cucciolo con gli occhi tristi e lo sguardo mesto perché il suo manto è ricoperto di cerotti. E’ stato realizzato un opuscoletto dal titolo Gli appunti di Punto (che non vuole essere punto) che contiene i pensieri di un cagnolino chiamato Punto, che affronta il problema anche in modo scientifico e fornisce una vera e propria Guida pratica ai principali parassiti esterni del cane e ai metodi per proteggerlo dalle punture.

Guide pratiche, Leaflet, Poster, Spot e Video, che utilizzano un linguaggio semplice ed accessibile, sono in distribuzione in tutti i luoghi di contatto con i proprietari di cani: negozi specializzati, cliniche veterinarie, fiere, manifestazioni canine, stampa e web.

Tutti i video e gli Appunti di Punto sono presenti sui siti Bayer, su www.petclub.it e sulla pagina Facebook SocialPetClub e su You Tube dedicato ai video (il nome è Il canale di Punto) e alle videointerviste ai proprietari di cani.