Milano, Teatro Cinema Martinitt: Non rubateci i sogni

03/04/2017


Da giovedì 6 a domenica 23 aprile, al Teatro Cinema Martinitt va in scena la commedia Non rubateci i sogni:, scritta e diretta da Bernardino De Bernardis, che affronta il tema dell’importanza della fede in noi stessi, negli altri e nel futuro.

Sul palco troviamo Luca Buongiorno (Enrico), Bernardino De Bernardis (Don Angelo), Mauro De Maio (Salvatore), Francesca Di Meglio (Maria Grazia), Ciro Formisano (Don Peppino), Martin Loberto (Alessandro), Coky Ricciolino (aiutante del parroco) ed Elena Verde (Donna Assunta). Produzione La Bilancia.

Don Angelo dalla tranquilla valle Aurina viene trasferito nel quartiere della provincia napoletana in cui è nato, in una realtà fatta di miseria e sotterfugi, in perenne bilico tra il comico e il tragico. Inizia per lui una seconda vita, che lo vede schierato con la comunità contro i soprusi della delinquenza locale. Il prete, la perpetua e un gruppo di ragazzi si trovano a condividere un sogno, quello del proprio riscatto, convinti che la difficoltà sociale non possa tradursi in una condanna inappellabile. Parte così una crociata per salvare il teatro di quartiere, ma anche la dignità umana e soprattutto i sogni … nella consapevolezza che in ogni sfida il vero sconfitto è colui che si ritira senza provarci.boss locale)

In questa toccante inquadratura della Napoli più difficile, fatta di gente vera, la camorra una volta tanto è solo sullo sfondo, pretesto per introdurre argomenti e scelte che riguardano tutti, fuori e dentro la Campania. Sonorità e mimica partenopee ci avvicinano a problematiche che non hanno una terra d’accezione.

Non è per forza la minaccia della malavita organizzata ad obbligarci al silenzio, alla resa. Il fatto è che troppo spesso ci rassegniamo prima di tutto a noi stessi, alla nostra incapacità di ascoltarci, di imporci sulla scelta più comoda. La lotta all’illegalità parte da dentro, dall’impegno a essere onesti con noi stessi, dalle nostre ambizioni e dai nostri principi.

Ecco perché in sala, sulle note indimenticabili di Pino Daniele, la sensazione è proprio che Napul’è … tutti noi, tutto il mondo. Napoli è unica certo, ma il cliché che la vuole diversa dal resto delle città e dei Paesi è tendenzioso. I temi che irrompono in scena - la legalità, la rivalsa, la fede in Dio ma anche nei sogni, la frustrazione, il fallimento, la diversità di carattere, di vissuto, culturale, sociale o sessuale che sia come valore, la purezza nell’impuro- appartengono a tutti. Per chiunque e ovunque, scheletri del passato, paure del presente, debolezze interiori e ignoranza sono limiti al proprio realizzarsi. Riuscire a reagire è la vera vittoria, indipendentemente dal risultato. Tutti possiamo essere vincitori, anche senza essere eroi.

La vita è uno spettacolo che nessuno può impedirci di mettere in scena. E questo tenteranno di fare i protagonisti della commedia, nonostante i tanti ostacoli.

Info, prenotazioni: Teatro/Cinema Martinitt - Via Pitteri 58, Milano - tel 0236580010 - dal 6 al 23 aprile - giovedì /sabato ore 21, domenica ore 18, sabato anche alle 17.30 - info@teatromartinitt.it - www.teatromartinitt.it.