TIM e RAI: il grande cinema italiano su TIMvision e in tv su Rai

09/02/2017


TIM e RAI hanno siglato un accordo strategico che permetterà agli abbonati di TIMvision, la piattaforma televisiva su richiesta di TIM, di vedere in anteprima assoluta tutti i 20 film del listino cinematografico di Rai Cinema, importanti pellicole a solo un anno dall'uscita al cinema.

Siamo molto orgogliosi di questo importante accordo con RAI - ha dichiarato Flavio Cattaneo Amministratore Delegato di TIM - Grazie a questa partnership, siamo in grado di offrire al grande pubblico e in esclusiva ai nostri clienti la visione di film italiani di successo. L'iniziativa conferma la nostra strategia, volta ad accelerare il "quadruple play". Con RAI stiamo, inoltre, lavorando per dar vita ad ulteriori progetti congiunti per realizzare opere audiovisive cinema e fiction.

Il ciclo si aprirà con "La Corrispondenza" di Giuseppe Tornatore e si chiuderà con L'ultimo film di Alessandro Siani di "Mr. Felicità". Ci saranno anche "Veloce venire il vento" di Matteo Rovere, "La pazza gioia" di Paolo Virzì, "In guerra per amore" di Pif e "L'estate addosso" di Gabriele Muccino.

L'Iniziativa rafforza le sinergie in essere in virtù dei precedenti accordi, grazie ai quali l'abbonamento TIMvision propone all'interno del proprio catalogo prodotti di un marchio RAI: Una programmazione di oltre 200 cinema, più di 500 ore di finzione e programmi TV e l'offerta televisiva degli ultimi 7 giorni delle principali reti free to air.

Questo accordo - ha dichiarato Antonio Campo Dall'Orto, Direttore Generale RAI - segna un passo ulteriore nella strategia della RAI a sostegno del sistema cinematografico italiano e della produzione di valore per il nostro pubblico, al quale potremo proporre un'importante serie di pellicole di recentissima uscita I contenuti, che ieri erano premium, ora sono per tutti gli abbonati Rai. Un risultato - ha continuato Campo Dall'Orto - ottenuto anche attraverso l'ulteriore concretizzarsi di una strategia comune con TIM, nell'ottica di una società di media di servizio pubblico, che non si considera concorrente, ma 'volano' produttiva dell'Industria italiana.