Garnell e Slow Food Italia: da loro nasce Agrifood One, fondo di private equity

14/12/2016


Ieri, 13 dicembre, a Milano, presso l’Osteria del Treno, 2016, Filippo La Scala, Amministratore Delegato di Garnell (gruppo milanese attivo nella finanza d’impresa e nella consulenza a grandi investitori), Roberto Burdese, Presidente Onorario di Slow Food Italia, e Giacomo Mojoli, Thinking Designer, hanno annunciato la nascita di “Agrifood One”, un fondo di investimento destinato a promuovere e a valorizzare l’economia reale, l’innovazione e la sostenibilità nell’ambito del settore agroalimentare italiano.

Ormai da molti anni Slow Food ragiona sulla funzione che l’economia reale e la finanza possono avere in una società che ricerca il buono e il giusto. - ha dichiarato Roberto Burdese - Non a caso, da diverse edizioni di Terra Madre parliamo di slow money. Finalmente attraverso questo progetto avremo la possibilità di passare dalle parole alla pratica, mettendo la nostra esperienza e la nostra visione del cibo al centro di un laboratorio, con un ruolo attivo e, per certi versi, pragmaticamente sperimentale.

Il nuovo fondo d’investimento “Agrifood One” punta a indirizzare risorse economiche nelle piccole e medie imprese italiane, attive nel settore agroalimentare, per sostenere processi virtuosi di crescita e per potenziare il Made in Italy sui mercati esteri.

Investire nell’economia reale ci consente di offrire agli investitori ritorni adeguati rispetto al livello di rischio assunto e la possibilità di diversificare su una asset class che contribuirà sempre di più ad incrementare i rendimenti e la loro stabilità. Si tratta, inoltre, di investimenti che non soffrono delle continue oscillazioni dei mercati finanziari, la cui volatilità è da tempo molto elevata, indice della loro sempre più alta rischiosità. - ha detto Filippo La Scala - La nostra aspirazione è quella di mettere qualsiasi investitore nelle condizioni di valutare gli impatti generati dagli investimenti nell’economia reale, consentendogli in tal modo di indirizzare i risparmi con consapevolezza verso le forme di investimento più redditizie e più coerenti con i propri obiettivi e le proprie aspettative.

In questo progetto, Slow Food Italia interagirà strategicamente con Garnell, attraverso il suo multidisciplinare apporto culturale, con una specifica consulenza nel verificare la sostenibilità economica, sociale e ambientale dei potenziali progetti d’investimento. Oltre ai tradizionali indicatori di performance del fondo, infatti, saranno sistematicamente valutati anche gli impatti ambientali, sociali e di “buon governo” generati dagli investimenti attraverso la produzione di indicatori di performance non monetarie di immediata comprensione.

Gli investimenti, lo sviluppo e la produzione agroalimentare devono puntare a un’armonia complessiva e al benessere globale di tutti gli “attori”. - ha aggiunto Giacomo Mojoli - L’economia reale agisce sulla base di un pensiero lungo nel tempo, integrandosi con le comunità, il contesto sociale e territoriale; il tutto attraverso un approccio reciproco, da parte di Garnell e Slow Food, aperto all’ibridazione e alla trasversalità delle reciproche discipline.

Info: www.garnell.it/investimenti/agrifood/ - www.garnell.it - www.slowfood.it