Ryanair: continuiamo a investire, nonostante le tasse municipali

03/02/2016


Ieri, martedì 2 febbraio, all’Hotel Principe di Savoia di Milano, David O’Brien, Chief Commercial Officer di Ryananir, e John Alborante, sales & marketing manager per Italia, Croazia e Grecia, hanno confermato che Milano Bergamo e Milano Malpensa sono due punti chiave per lo sviluppo della compagnia in Italia ed hanno annunciato tante novità.

A Bergamo il vettore, che ha basato 16 aeromobili (1 in più del 2015), aprirà cinque nuove rotte: Amburgo, Norimberga e Praga (frequenza giornaliera), Timisoara (cinque voli a settimana) e Danzica (tre frequenze a settimana). In totale, quindi, a Bergamo opereranno 57 rotte, comprese quelle per Bristol, Santiago, Madrid, Varsavia, Manchester, Vilnius, Lanzarote e Malaga.

A Milano Malpensa la compagnia Ryanair avrà 2 aeromobili basati (1 in più dell’anno scorso), ed attiverà quattro nuove rotte per Catania (4 frequenze al giorno), Bruxelles (2 al giorno), Sofia (giornaliera) e Gran Canaria (1 a settimana). Saranno così servite da questo scalo 8 destinazioni.

Si tratta di incrementi dovuti alle ottime performance che abbiamo registrato. - hanno affermato O’Brien e Alborante - Ci aspettiamo di movimentare 9,3 milioni di passeggeri da Orio al Serio, contro i 9 dell’anno scorso, e 1,3 milioni da Malpensa.

Per quanto riguarda l’Italia in generale - ha affermato O’Brien.Ryanair - siamo la prima compagnia del Paese: vantiamo una quota di mercato del 25% e 27 milioni di passeggeri trasportati.

Nonostante l’evidente interesse per il nostro paese, nel corso della conferenza stampa, il Chief Commercial Officer del vettore si è tolto qualche sassolino dalla scarpa in merito alle mosse del governo italiano:

Dall’inizio di gennaio - ha precisato O’Brien - la tassa municipale a carico di ogni passeggero in partenza dall’Italia è aumentata di 2,5 euro, arrivando a toccare i 9 euro a biglietto (a Roma 10 euro). La cosiddetta addizionale comunale è un balzello che va al Fondo speciale che garantisce ammortizzatori sociali aggiuntivi ai lavoratori del trasporto aereo: paga, cioè, la cassa integrazione dei piloti Alitalia.

E’ una anomalia tutta italiana quella di alzare le tasse in un momento in cui tutti gli altri paesi europei le abbassano - ha aggiunto Alborante - che potrebbe penalizzare in particolare modo i piccoli aeroporti.

Nonostante ciò il management della compagnia aerea è ottimista: Globalmente, movimentiamo 106 milioni di passeggeri all’anno su oltre 1800 voli giornalieri da 78 basi, che collegano 200 destinazioni in 31 paesi europei. Prenotazioni, traffico e riempimento continuano a essere in crescita. Vantiamo una flotta di 330 aeromobili Boeing 737 ed abbiamo un ordine per ulteriori 350 Boeing di nuova generazione.

Per festeggiare il lancio della nuova programmazione invernale 2016 da Milano l’azienda ha rinnovato le divise degli equipaggi

Info: www.ryanair.com