L’innovazione sociale nuova categoria del Lifebility Award di Lions

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Ieri, mercoledì 27 gennaio, presso il Punto Enel di via Broletto 44 a Milano, Marco Columbro ha condotto l’incontro in cui Enzo Taranto, Presidente dell’Associazione Lifebility Award, ha presentato la sesta edizione del concorso, ideato da Lions, e la novità dell’anno: la settima categoria “Innovazione Sociale”, che si aggiunge a quelle già esistenti: energia ed ambiente; trasporti e mobilità; comunicazione, immagine e design; bioingegneria e biotecnologie; nutrizione e qualità della vita; turismo e beni culturali.

Lifebility Award è un concorso nazionale, rivolto ai giovani tra i 18 ed i 30 anni, nato nel 2009 per volontà dei Lions e sostenuto dalla Camera di Commercio di Milano, in collaborazione e con il patrocinio della Regione Lombardia, del CNR e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Il nostro obiettivo - spiega Enzo Taranto - è di premiare progetti e idee innovative sostenibili e sociali proposte da giovani e orientate al miglioramento, alla semplificazione e alla fruibilità dei servizi pubblici e privati della comunità.

Nelle precedenti edizioni sono stati realizzati 620 progetti di 850 giovani provenenti da tutto il territorio italiano, con oltre 130 finalisti formati e seguiti da tutor dell’associazione Lifebility Award.

Un messaggio positivo per le nuove generazioni soprattutto in questo momento difficile dal punto di vista economico e occupazionale. - precisa Taranto - Premiamo i talenti, ovvero le menti più brillanti, indipendentemente dal loro genere, status sociale, luogo di nascita e al di là di ogni raccomandazione e lavoriamo affinché i giovani possano alzare lo sguardo verso complessità sociali troppo spesso lasciate nell'ombra.

Il premio ha anche l'appoggio della Regione Lombardia.

Ci faremo carico di idee e progetti validi. - ha spiegato l' assessore all'Inclusione sociale, Giulio Gallera - Vogliamo lavorare per ridurre le differenze sociali e dare risposte operative al disagio prodotto, per esempio, dalla difficoltà a trovare un lavoro o dalla lunga mancanza di occupazione ma anche in tanti altri campi.

Nel corso dell’incontro sono intervenuti Eugenio Rossi, Docente di Sociologia all’Università Bicocca di Milano, promotore della categoria “Innovazione Sociale”, Giorgio Iviglia di Asti, vincitore della terza edizione del Lifebility Award, che ha presentato il progetto “Innuva”, che si propone di recuperare gli scarti della produzione del vino per la creazione di prodotti che abbiano un alto valore tecnologico (www.associazioneinnuva.it) e Laura Nigro di Catania, vincitrice della quarta edizione del Lifebility Award, che ha presentato “Vuoto a … rendere”, che mira a riconvertire i grandi vuoti urbani o le aree dismesse delle città in complessi agricoli per assicurare una buona alimentazione ai cittadini (www.urbantalentlab.org).

I progetti potranno essere presentati entro e non oltre il 31 marzo 2015.

Info, regolamento: www.lifebilityaward.com