Mantova, Biblioteca Teresiana: Cibi dall’altro mondo, alimenti e spezie dalle Americhe e dall’Asia

11/06/2015


Da sabato 13 giugno al 31 ottobre, nella Biblioteca Teresianma di Mantova è possibile fare un viaggio molto particolare attraverso le pagine dei volumi del XVI e XVIII secolo e degli schermi dei più evoluti touch screen. La mostra “Cibi dall’altro mondo. Alimenti e spezie dalle Americhe e dall’Asia” offre una testimonianza di come le nuove varietà botaniche, portate nel vecchio continente a seguito delle scopierte geografiche hanno definitivamente modificato gli usi alimentari europei ed ingenerato profondi mutamenti nell’economia mondiale. Furono sperimentate nuove rotte commerciali e potenziati i flussi già attivi, ponendo così le basi per lo sviluppo di connessioni intercontinentali che rappresentano i prodromi del mondo globalizzato contemporaneo.

La mostra è articolata in tre sezioni che ricreano il percorso della “scoperta” del Nuovo Mondo e del “traffico botanico” che ne conseguì, il cosiddetto columbian exchange.

Attraverso atlanti geografici sono illustrate le nuove rotte percorse dai mercanti ed il progressivo perfezionamento delle rappresentazioni geografiche dei territori scoperti; cronache di viaggio coeve riportano al lettore contemporaneo la rivelazione dell’incontro con il diverso: civiltà e habitat sconosciuti. Tra i testi più significativi compaiono la Historia del Mondo Nuovo di Girolamo Benzoni (1572), la Historia naturale e morale delle Indie di Josè Acosta (1596) e il Delle navigationi et viaggi di Giovan Battista Ramusio (1606).

La seconda sezione della mostra è costituita da erbari e testi di botanica che presentano le prime descrizioni delle specie introdotte: si sviluppa, infatti, nel corso del XVI secolo, un nuovo interesse verso lo studio botanico, grazie appunto al grande afflusso di piante “peregrinae”. Si assiste, quindi, ad un rapido passaggio delle rappresentazioni botaniche, da immagini schematiche, tipiche della tradizione medievale, a raffigurazioni realistiche risultanti da un’osservazione diretta e personale della natura, giungendo così ad un definitivo cambiamento di paradigma interpretativo. Testi quali il De Historia stirpium commentarii Insignes di Leonard Fuchs (1543), la Historia plantarum universalis di Johann Bahuin (1650), Catalogus plantarum di Jan Commelin (1702) indagano le caratteristiche costitutive delle specie: mais, patata, pomodoro, cacao, cocco, banane, oggi in uso in tutte le cucine mondiali.

La terza sezione, invece, illustra le modalità di coltivazione di queste specie e la loro progressiva comparsa nei ricettari del XVI e XVII secolo, radicandosi progressivamente negli usi locali dando luogo a una vera e propria rivoluzione culturale e gastronomica.

La mostra è completata da supporti multimediali. Grazie alla sinergia con il sistema di fruizione digitale del patrimonio, messo a punto dal Distretto Culturale Le Regge dei Gonzaga, un percorso digitale interattivo affianca la mostra, attraverso la trascrizione del suo apparato didascalico, che rende l’allestimento più essenziale e concentrato sulla valorizzazione dei libri, e la rilettura di testi e alimenti attraverso giochi di scoperta, approfondimento e confronto. Il percorso digitale propone immagini ad altissima definizione sia delle parti più significative del patrimonio librario esposto che di due importanti ricettari della tradizione mantovana,

La mostra fa parte delle proposte di "Sistema Mantova per Expo", il grande palinsesto promosso e realizzato, in maniera integrata, da Comune di Mantova, Provincia e Camera di Commercio e sostenuto da Regione Lombardia.

Info: Biblioteca Teresiana - Via Roberto Ardigò 13, 46100, Mantova - tel 0376338450 - www.bibliotecateresiana.it.