Discover the other ITALY: il bello dell’Italia in mostra al di là di Venezia, Firenze, Capri o Portofino

01 settembre 2014


Fino al 30 settembre all’Art Port Gallery dell’Aeroporto di Olbia Costa Smeralda si può visitare la mostra “Discover the other ITALY”, lesposizione fotografica patrocinata Expo 2015, Ente Nazionale del Turismo Italiano (Enit) e con la partecipazione di FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano.

Attraverso 210 scatti, 10 per ogni Regione più 10 per Milano, che dall’1 maggio al 30 ottobre 2015 ospiterà l’Esposizione Universale, Discover mette l’accento su luoghi non così scontati e famosi, oltre che su borghi, monumenti, arti e tradizioni da riscoprire.

Gli scatti sono stati realizzati da ventuno fotografi (per Milano Vittore Buzzi, per la Lombardia Marco Bottigelli, per la Liguria Silvio Massolo, per il Piemonte Elena Givone, per la Valle D’Aosta Pietro Celesia, per il Trentino Alto Adige Helmuth Rier, per il Friuli Venezia Giulia Luigi Vitale, per il Veneto Moreno Geremetta, per l’ Emilia Romagna Andrea Samaritani, per la Toscana Luca Venturi, per il Lazio Alessandro Anglisani, per l’ Umbria Alfonso Della Corte, per le Marche Massimo Feliziani, per l’ Abruzzo Luciano D’Angelo, per il Molise Francesco Morgillo, per la Campania Giovanni Auricchio, per la Puglia Claudio Brufola, per la Basilicata Arcangelo Palese, per la Calabria Alfonso Morabito, per la Sicilia Alfio Garozzo, per la Sardegna Nicoletta Muscas) selezionati in tutta Italia fra centinaia di candidati e originari per lo più della Regione di riferimento, autori capaci di interpretare il territorio dove sono nati o hanno scelto di vivere.

Ecco così apparire sotto la voce “Veneto”, il Tempio Olimpico di Vicenza e la piazza Prato Della Valle di Padova al posto di Venezia e Verona, interpretate quest’ultime da una visione insolita di Burano (senza canali e acqua), e da una meravigliosa villa veneta “fuori porta”. In Campania, niente Napoli, Pompei o “Piazzetta”, bensì una sontuosa dimora alle pendici del Vesuvio, la villa romana di Oplontis e la Certosa di Padula, la più grande d’Italia. In Sicilia, spazio alla Magna Grecia di Segesta al posto della Valle dei Templi di Agrigento e alle isole di Linosa e Levanzo, fra le più suggestive (e meno battute) del Mediterraneo, rispettivamente degli arcipelaghi delle Pelagie e delle Egadi.

L’excursus visivo offre anche rapidi spunti di viaggio, con didascalie che geolocalizzano le singole destinazioni rispetto al capoluogo e a Milano-Expo.

Da qui la definizione e creazione del marchio GeoExhibition, ideato e realizzato, come tutto il progetto di “Discover the other ITALY”, da Lorenza Scalisi, giornalista professionista dello studio ScalEasy Communication, coadiuvata da Silvia Frau, giornalista specializzata in viaggi Project Consultant, e Chiara Cadeddu, fotografa professionista Photo Editor.

A questa esposizione sul territorio si affianca una galleria di ritratti di volti noti firmata dal Maestro Giovanni Gastel, Presidente dell’Associazione Fotografi Italiani Professionisti (AFIP). Una mostra nella mostra che ha l’intento di raccogliere fondi per il restauro di Villa Arconati: il 100% del ricavato della vendita di tali ritratti andrà, infatti, al recupero di questa preziosa testimonianza architettonica di Castellazzo di Bollate, a pochi minuti dal centro di Milano, oggi location di eventi internazionali come il Festival di Villa Arconati

Discover proseguirà poi il suo tour a Torino, ospitata da Eataly per tutto il mese di ottobre, in contemporanea con il Salone del Gusto.

Info: www.discovertheotheritaly.com.