Scavolini presenta il libro dei 50 anni

28 marzo 2011


La più amata dagli Italiani. Scavolini 1961-2011. 50 anni di cucine. 1961: i fratelli Elvino e Valter Scavolini decidono che è tempo di impiegare l’esperienza accumulata lavorando come artigiani nel ramo del mobile per avviare a Pesaro una loro autonoma attività imprenditoriale. La strada scelta è quella della cucine componibili, sogno ed emblema della stagione del boom economico. 2011: sempre fedele al principio di realizzare cucine, cinquant’anni dopo Scavolini è una delle più solide realtà industriali del settore. “La più amata dagli italiani” a livello nazionale e con una forte e radicata presenza sui mercati esteri dei cinque continenti.


La storia di Scavolini raccontata in un libro: così la prima azienda del settore cucina in Italia festeggia i primi 50 anni di attività. “La più amata dagli Italiani. Scavolini 1961-2011. 50 anni di cucine” è il titolo del volume edito dalla prestigiosa casa editrice Skira e curato da Massimo Martignoni, storico dell’arte e autore di numerosi studi e pubblicazioni dedicati all’architettura moderna e al design. Il libro si apre con una colta introduzione di Philippe Daverio, un excursus sul ruolo e il valore della cucina negli ultimi secoli e sulla interpretazione che Scavolini ne ha dato in questo mezzo secolo. Ad aprire il racconto un saggio fotografico che porta la prestigiosa firma di Gabriele Basilico che racconta il valore del marchio attraverso la sua struttura industriale, scatti quotidiani, veloci, dinamici della produzione. Infine, a chiusura, un secondo saggio fotografico racconta attraverso i ritratti di Filippo Romano l’umanità e la passione di Scavolini attraverso le sue persone, la famiglia e i dipendenti. “La più amata dagli Italiani. Scavolini 1961-2011. 50 anni di cucine” è un libro che racconta un importante capitolo del design italiano ma anche un album di ricordi che intreccia la storia del prodotto e dell’Azienda a quella della famiglia Scavolini. Martignoni accompagna il lettore in un viaggio attraverso la storia del marchio ma anche attraverso quella del nostro Paese: il percorso di Scavolini si lega, infatti, strettamente all’evoluzione sociale, economica e industriale italiana. Il Gruppo – con i marchi Scavolini ed ernestomeda – rappresenta oggi una delle principali realtà imprenditoriali italiane e ha raggiunto nel 2010 il fatturato di 225 milioni di euro con 660 dipendenti, un insediamento industriale di 237.000 mq a Montellabate (di cui 109.000 coperti) e una presenza capillare in tutto il mondo con oltre 1.300 punti vendita in Italia e circa 350 all’estero. Attraverso una minuziosa e ricca documentazione storica e iconografica, con immagini tratte dall’archivio aziendale, il libro “La più amata dagli Italiani. Scavolini 1961-2011. 50 anni di cucine” traccia le cifre del marchio attraverso un racconto preciso e puntuale, dai primi passi negli anni sessanta all’affermazione degli anni settanta segnati dalla forte apertura alla comunicazione; dai successi commerciali degli anni ottanta all’interesse per la sperimentazione formale e il design in chiave eco-sostenibile degli ultimi decenni e alla recente apertura alle collaborazioni con nomi di spicco del design internazionale, da Giugiaro a Karim Rashid, da King&Miranda Design a Michael Young. L’autore ripercorre l’evolversi dell’ambiente cucina all’interno del paesaggio domestico moderno, attraverso il racconto dei centocinquanta modelli che Scavolini ha proposto in questo primo mezzo secolo, dagli echi scandinavi degli inizi allo stile italiano degli anni sessanta. Dall’importante contributo dei designer al recupero dei decori e dei materiali della tradizione degli anni settanta. Dal postmodernismo al gusto scenografico degli anni ottanta. Dalla cucina laboratorio degli anni novanta alla personalizzazione estrema, tecnologicamente avanzata, di oggi.