L´hotel fa parte di un interessante progetto di riqualificazione industriale e ricostruzione di un edificio, di cui conserva tracce evidenti

Nhow Milano. qualcosa di più di un brand

  In viaggio tra gusto e cultura  

Nelle zone denominate come “Tortona e Navigli”, che offrono ambienti di divertimento e intrattenimento durante il giorno e durante la sera, ma anche location per esposizioni e studi di moda, design e fotografia, da settembre è stato aperto un altro hotel della catena Nh Hoteles (www.nh-hotels.com), quotata alla borsa di Madrid, che opera in 21 paesi di Europa, America latina e Africa, occupa il terzo posto nelle classifiche europee di hotels d’affari e ha in corso 29 progetti di nuovi hotels in costruzione.

Lo scorso novembre NH Hoteles, Banca Intesa e Jocker hanno firmato un accordo quadro, per la costituzione della società Grande Jolly (NH Italia 51%, Jocker 42%, Banca Intesa 7%) col fine di controllare circa il 75% del capitale della catena Jolly Hotels. Il 31 gennaio di quest’anno l’autorità garante della concorrenza e del mercato ha autorizzato la creazione della società Grande Jolly, passo necessario per l’inizio delle operazioni su Jolly Hotels. A metà febbraio, Grande Jolly, in cui NH Hoteles detiene la quota di maggioranza, ha presentato il prospetto di OPA per l’acquisizione della totalità delle azioni in mano degli azionisti minoritari (5.104,578 azioni che equivalgono al 25,6% di Jolly Hotels).

NH Hoteles ha in programma un piano di investimenti su tre anni, che concentra circa il 25% degli investimenti sul mercato italiano dove prevede di avere più di 14.000 stanze a fine 2009.

In quest’ottica si inserisce anche l’integrazione tra Jolly Hotels e la filiale italiana di NH Hoteles, due società complementari per profilo di clientela, servizi offerti, localizzazioni urbane strategiche ed ampia copertura del territorio. Jolly hotels, infatti, è la catena leader in Italia, è quotata in Borsa, è presente in 7 Paesi con una clientela turistica che si integra perfettamente con quella d’affari. Questa operazione, insieme a quella conclusa recentemente da NH Hoteles con la catena italiana Fra mon permetterà alla società spagnola di operare con 56 alberghi nelle principali destinazioni italiane, il che farà si che NH possa assumere la leadership nel frammentato scenario dell’hotellerie italiana.

Tutti gli Hotel NH si distinguono per la loro qualità tanto nel servizio come nelle strutture, con una decorazione molto curata, pensata per soddisfare tutti i gusti, e uniforme, in modo che la clientela si senta a proprio agio. In tutti gli alberghi è presente la più avanzata tecnologia per facilitare il lavoro e l’intrattenimento. La ristorazione è un’altra delle priorità degli alberghi della catena, che propone ai suoi clienti una cucina di altissima qualità.

E a tali criteri si ispira, naturalmente, anche il Nhow Milano di Via Tortona 35, collocato in una posizione magnifica centrale (2 chilometri dal centro di Milano, 3 chilometri dalla Triennale, 500 metri dalla line 2 della metropolitana), vicina alle principali autostrade e circonvallazioni e con un facile accesso agli aeroporti (Malpensa a 45 chilometri e Linate a 12 chilomentri).

Come gli altri hotel del gruppo anche Nhow Milano, in funzione dallo scorso settembre, è esponente dell’ospitalità d’eccellenza, frutto di contaminazioni glamour, design sorprendente ed eleganza: una formula, una filosofia, un’idea di hotel di nuova concezione pensato per le nomadie bohemien luxury generation che caratterizza i nostri anni.

Nhow è l’elaborazione compiuta di un nuovo concetto di abitare la contemporaneità, realizzato per soddisfare le necessità e i desideri di una nuova, disinibita, sofisticata, esigente clientela internazionale.

Ognuna delle 249 camere di Via Tortona è pensata come spazio vitale, autonomo e modulare con ispirazioni e soluzioni ideali per ogni obiettivo di soggiorno.

Ma Nhow Milano è anche un inno al lifestyle italiano, la celebrazione dell’irreperibilità dell’istante e dell’esistenza, che coincidono nell’esperienza del viaggio: le aree comuni, ad esempio, sono in costante trasformazione, si rinnovano ogni 4 mesi, cambiano gli oggetti e i soggetti.

Il centro congressi dispone di sale in grado di ospitare fino a 1600 persone e sono tutte dotate di apparecchiature ad alta tecnologia, ideli per feste, presentazioni di moda, riunioni, servizi fotografici.

Giovanni Scotti

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