Nominato domenica 28 settembre durante il congresso di Femtec in Kazakstan, è il primo presidente italiano nella storia della federazione internazionale dei centri termali

Umberto Solimene è il nuovo presidente della Federazione Mondiale del Termalismo

  Bellezza e Benessere  

Il professor Umberto Solimene è il nuovo presidente della Femtec, Federazione Mondiale del Termalismo (www.femteconline.org). Presidente del Centro di Ricerche in Bioclimatologia medica, Medicina termale, complementare e Scienze del benessere dell’Università degli Studi di Milano, Solimene vanta un lungo curriculum di esperto del settore termale, ricoprendo già in Femtec la carica di Segretario generale dell’associazione che raggruppa le associazioni nazionali dei centri termali di oltre 25 Nazioni.

Per la prima volta nella 80ennale storia della Federazione, il Comitato Direttivo e l’Assemblea Generale hanno scelto un italiano alla guida della unica Ngo del settore in rapporti ufficiali con l’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’elezione è avvenuta all’unanimità ad Astana (Kazakstan) in occasione della 67ma Assemblea Annuale del Congresso Femtec (25-28 settembre), che ha visto riuniti oltre 150 rappresentanti di 23 Nazioni e alti rappresentanti politici del Kazakstan (il vice primo ministro Gulsciara Abdikalikova e il ministro della Sanità Salidat Kairbekova) oltre a diplomatici accreditati (ambasciatori di Russia, Italia, Cuba, Giappone e Ungheria). Solimene succede al presidente Nikolai Storozhenko, per molti anni alla guida di Femtec, recentemente scomparso, che è stato fortemente ricordato e apprezzato nel corso dell’evento congressuale.

Tema del Congresso è stato il quadro generale del termalismo mondiale, anche alla luce del progetto Femtec-FoRST-Oms “Hydroglobe, definizione di un quadro complessivo mondiale per l’Idroterapia, un’enorme sforzo di indagine attuato tramite interviste e questionari, compiuto su circa 2700 strutture termali, che ha visto la partecipazione di esperti e strutture di dieci nazioni caratterizzate da grande tradizione o da importante sviluppo nel settore termale. Lo studio, presentato a Roma il 6 marzo scorso, ha consegnato una fotografia fedele dell’idroterapia/medicina termale dal punto di vista dei livelli di uso, delle tecniche, delle patologie trattate, della formazione del personale, dei quadri normativi di ogni singolo Paese.

Nel suo programma di sviluppo, il nuovo presidente Umberto Solimene, ringraziando per la stima ricevuta, ha evidenziato alcune linee strategiche: “incremento dei rapporti e collaborazioni internazionali nei diversi settori; inserimento e sostegno delle linee dell’Organizzazione Mondiale della Sanità; ricerca scientifica quale base per ulteriore inserimento della medicina termale nei diversi sistemi sanitari nazionali e incremento dei fruitori delle cure”.

Tra le manifestazioni scientifiche previste dal Congresso un grandissimo interesse nei partecipanti ha suscitato la visita al Centro Repubblicano di Riabilitazione infantile di Astana, ritenuto uno dei migliori al mondo nel settore (www.rdrc.kz). Il Centro è stato promotore e organizzatore del Congresso Femtec. Nel mese di novembre una qualificata delegazione di esperti di riabilitazione del Kazakstan, guidata dalla Prof.ssa Sholpan Bulekbaeva, direttrice del Centro, parteciperà, in Italia, ad alcuni workshop relativi al settore riabilitativo termale che si svolgeranno in Emilia Romagna (Riolo terme, Terme della Fratta e al centro Riabilitativo di Montecatone).

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