L’Agenda per la Prevenzione Cardiovascolare 2013 è disponibile nelle farmacie ed è scaricabile dal sito www.equivalente.it

Tutti in forma con l’Agenda per la Prevenzione Cardiovascolare

  Salute  

Teva, azienda leader mondiale per la produzione e la commercializzazione di farmaci equivalenti, e Siprec, Società italiana per la prevenzione cardiovascolare, con il supporto di quattro Federazioni Sportive (FISI – Federazione Italiana Sport Invernali, FIDAL - Federazione Italiana di Atletica Leggera, FIN – FederazioneItaliana Nuoto e FCI – Federazione Ciclistica Italiana) e due Associazioni di Trekking (Associazioni Trekking Italia e Trekking Urbano), propongono l’Agenda 2013.

Dopo la prima edizione del 2012, rivolta all’importanza di una corretta alimentazione, quest’anno il volume è interamente dedicato all’attività sportiva. Dodici mesi in movimento per prevenire le malattie cardiovascolari: la guida contiene consigli e suggerimenti pratici per tenere sotto controllo i parametri legati al rischio cardiovascolare.

Il volume è interamente dedicato all’attività sportiva e contiene consigli pratici per mantenere il fisico e soprattutto il cuore sano e allenato in ogni fase della vita. L’agenda, infatti, può svolgere il ruolo di personal trainer, per tenersi in forma tutto l’anno e soprattutto per proteggere il cuore dal rischio di malattie cardiovascolari, scegliendo lo sport più adatto a ciascuna età.

Grazie al supporto delle Federazioni Sportive e delle Associazioni di Trekking sono state inserite nel volume tabelle di allenamento differenti a seconda delle stagioni, informazioni sui benefici dei singoli sport, suggerimenti per una sana alimentazione e l’indicazione di percorsi di trekking nelle diverse regioni italiane.

Testimonial dell’agenda è il campione olimpico di nuoto Massimiliano Rosolino: Nella vita ci vuole cuore. E il cuore è il motore della nostra vita ed è importante che sia in salute. -  dice Rosolino nella prefazione, ricordando l’importanza della prevenzione - Ogni atleta è come una macchina, ha bisogno di una buona manutenzione. Dobbiamo trattare con cura il nostro cuore.

L’Agenda per la Prevenzione Cardiovascolare 2013, fa parte della collana “Didattica della Salute” curata da Teva, azienda farmaceutica che non solo produce e commercializza farmaci equivalenti, farmaci brand e farmaci innovativi, ma si impegna per la comunità attraverso iniziative a sostegno dello sport, dell’ambiente e del volontariato

Per Teva salute significa soprattutto fare prevenzione, attraverso una sana alimentazione e una corretta attività fisica. – afferma Giorgio Foresti, Presidente di Teva Italia - Lo sport, come una medicina, ha la capacità di apportare notevoli benefici al nostro organismo ma, per essere realmente efficace, deve essere ‘somministrato’ in maniera regolare e costante. - prosegue Foresti - Per questo l’Agenda contiene un vero e proprio bugiardino, con indicazioni terapeutiche, modalità di somministra zione, meccanismo d’azione e di efficacia, avvertenze ed effetti indesiderati.

L’agenda, per definizione, è un oggetto che rimane con noi per un anno intero: questo ci ha spinti a utilizzarla come mezzo per creare la cultura della prevenzione cardiovascolare. In particolare, abbiamo inserito i suggerimenti più utili per migliorare lo stile di vita: quelli sull’alimentazione nel 2012 e sull’attività fisica nel 2013 - commenta Bruno Trimarco, Presidente Siprec - In quest’ultimo caso abbiamo ottenuto la collaborazione di alcune Federazioni Sportive, che ci hanno consentito di superare l’approssimazione che spesso caratterizza le prescrizioni utilizzate per correggere gli stili di vita non corretti.

Il coordinamento dell’Agenda è stato curato dal Dottor Roberto Volpe del Direttivo Siprec, che sottolinea l’importanza di non dimenticarsi di fare movimento tutto l’anno, proprio come non ci dimentichiamo di assumere le medicine prescritte dal medico, per stare meglio. Un’attività fisica regolare e costante è una vera e propria terapia medica, in quanto ha la capacità di apportare notevoli benefici al nostro organismo, sia sul versante cardiovascolare, che su quello osteomuscolare, psichico e perfino oncologico. - conclude Volpe - Pertanto, tra i compiti del medico deve esserci anche quello di combattere gli stili di vita sedentari, consigliando l’attività fisica in base alle preferenze del soggetto e alla facilità con cui può essere praticata.

Info: www.equivalente.it.

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