Cloud, macchine interconnesse, mobilità, reti intelligenti e sicurezza creeranno nuove opportunità

Verizon: i cinque principali trend tecnologici e di business del 2013 per le aziende

  Nuove Tecnologie  

Secondo i principali trend tecnologici e di business identificati da Verizon per il 2013, nel nuovo anno si assisterà ad un incremento dell’adozione di tecnologie avanzate per rispondere alle mutevoli esigenze delle aziende, aumentando, nel contempo, la produttività e creando nuove esperienze per i clienti. 

Così come le aziende cercheranno di trasformare il proprio business nel prossimo anno, Verizon punterà alle opportunità più significative per gli enti governativi e le aziende di tutto il mondo. - ha dichiarato David Small, Senior Vice President e Chief Platform Officer di Verizon Enterprise Solutions - L’anno prossimo continueremo a focalizzarci in modo più deciso sfruttando la potenza delle nostre piattaforme tecnologiche avanzate per creare soluzioni verticali che si traducano in produttività e valore per i nostri clienti, i loro clienti e la società in generale.

Previsioni ottime per i cloud ibridi - I data center distribuiti e le reti intelligenti fisse e mobili che li collegano rappresentano ora una valida alternativa alle tradizionali VPN (Virtual Private Network) che hanno rappresentato a lungo le basi della comunicazione aziendale. L’anno prossimo ci sarà uno spostamento significativo dalle VPN ai cloud pubblici, privati e, soprattutto, ibridi. Entro il 2013 oltre il 60% di tutte le aziende avrà adottato una qualche forma di cloud computing. - afferma il report di Gartner del giugno 2012 - Per stare al passo con le mutevoli esigenze delle aziende odierne, la piattaforma ideale dovrà essere sicura e semplice da usare e configurare. -  ha affermato Small - Nel 2013 chi non sarà in grado di spostare i workload dai cloud pubblici a quelli privati, e viceversa, non sarà competitivo. L’anno che arriva richiederà un approccio deciso nei confronti del cambiamento e della reingegnerizzazione delle reti a supporto delle applicazioni basate su cloud. Esempi di recenti progressi in ambito cloud comprendono soluzioni per la sanità che aiutano il settore a rispettare le normative sulla privacy richieste dall’HIPAA (Health Insurance Portability and Accountability Act), soluzioni cloud che aiutano ad essere conformi agli standard PCI (Payment Card Industry) per transazioni retail e di altra tipologia, e soluzioni che aiutano il settore pubblico a rispettare la legge statunitense Federal Information Security Management Act.

Gli utenti mobili assumono il controllo - Secondo il rapporto Forrester dell’ottobre 2012, il 66% dei dipendenti utilizza a scopo lavorativo due o più dispositivi mobili, un dato che ha implicazioni significative. I dipendenti – e i clienti che essi servono – separano sempre meno vita privata e vita lavorativa. - ha sottolineato Small - Nel 2013 le aziende dovranno gestire e rendere prioritaria questa nuova richiesta di efficienza e produttività, e i dipartimenti IT giocheranno un ruolo chiave nel rispondere alla crescente esigenza di mobilità professionale a livello personale. Di conseguenza le imprese adotteranno sempre più spesso strategie di enterprise mobility basate su cloud, creando “cloud personali” nei quali i dipendenti potranno usare le applicazioni aziendali per svolgere più efficacemente il proprio lavoro. Le aziende saranno inoltre più proattive nell’affrontare le sfide associate alla separazione tra vita personale e vita professionale dei dipendenti avvalendosi di “application store” privati e tecniche per la gestione dei dispositivi mobili per creare un ambiente di lavoro più mobile e più sicuro.

Macchine interconnesse offrono nuove intuizioni - “Internet of Things” è arrivato e continuerà a crescere per soddisfare esigenze specifiche di settore. Secondo un altro report Gartner, nel 2011, gli oltre 15 miliardi di oggetti sul Web con oltre 50 miliardi di connessioni intermittenti cresceranno entro il 2020 arrivando a più di 30 miliardi di oggetti con oltre 200 miliardi di connessioni intermittenti. Le connessioni M2M (Machine-to-Machine) non comprendono ora solo i contatori intelligenti e le automobili smart. Per esempio, reti elaborate di sensori con connessioni dirette M2M si trovano oggi nel settore della sanità e nella prima generazione di telematica automobilistica destinata ai consumatori. L’acquisizione di Hughes Telematics Inc. da parte di Verizon aiuterà a promuovere questa evoluzione. - prosegue Small - Nel 2013 ci sarà una fortissima crescita che riguarderà retail, servizi finanziari e produzione industriale. La capacità di raccogliere, memorizzare e analizzare enormi volumi di dati definirà quali aziende sapranno estrapolare le informazioni migliori e prendere le decisioni più agili per trarre un vantaggio competitivo. Di conseguenza, tutte le organizzazioni – pubbliche e private – dovranno lavorare con fornitori dotati di ecosistemi efficaci e globali. Un esempio arriva da Charlotte, nel North Carolina, dove i progetti Envision Charlotte Smart Energy Now e Smart Water Now – iniziativa pubblico-privata cui partecipa anche Verizon – illustrano le potenzialità delle macchine connesse per gestire meglio risorse critiche. Verizon raccoglie i dati relativi ai consumi di acqua e corrente elettrica da una rete di dispositivi M2M e trasporta informazioni near-real-time verso appositi chioschi attraverso la propria rete wireless ad alta velocità 4G LTE.

Reti più intelligenti e invisibili - Un tessuto intelligente che collega tutto e tutti renderà le reti invisibili agli occhi degli utenti finali, anche a fronte di un tasso di crescita annuo composto del traffico IP del 29% da qui al 2016, secondo le stime del Cisco Visual Networking Index del maggio 2012. I miglioramenti nell’affidabilità e nella ridondanza delle reti, uniti a endpoint intelligenti, saranno le fondamenta per collegare dispositivi smart e persone ancora più smart. - ha proseguito Small - Nel 2013 assisteremo a un passaggio verso reti più dinamiche, connessioni IP pervasive e reti custom che serviranno le aziende, i consumatori e la società in generale. Dalle transazioni retail al trading ad alta velocità fino ai digital sign che comunicano quotidianamente con noi, la rete è onnipresente sullo sfondo della nostra vita; continuerà a crescere in importanza e nel grado in cui la diamo per scontata.

La sicurezza è la nuova ‘corsa agli armamenti’ - Nel 2013 la sicurezza uscirà dall’ambito specialistico diventando un must per l’IT a ogni livello. Le violazioni della sicurezza riguardano accessi, infrastrutture e applicazioni avvengono su reti fisse e mobili e hanno impatti su capitale fisico, finanziario e intellettuale. La sfera d’azione è globale, come afferma il “Verizon Data Breach Investigations Report” del 2012. Ci aspettiamo che la sicurezza delle identità diventi un problema molto più diffuso nel 2013. - ha sottolineato Small - L’autenticazione a due fattori sta già guadagnando seguaci, ma non sarà sufficiente per contrastare la crescente intensità e quantità di attività criminali che puntano a guadagnare in termini sia finanziari sia di proprietà intellettuale. È partita la corsa per la protezione degli endpoint, di ogni dispositivo e di tutto ciò che è connesso a Internet. Internet ci offre infinite opportunità, tuttavia ha un suo prezzo. - ha concluso Small - Una solida sicurezza non è più un’opzione: è un requisito obbligatorio per proteggere il capitale fisico e intellettuale di ogni azienda, le identità dei clienti e la società in generale.

Info: Verizon Enterprise Solutions - www.verizon.com www.verizon.com/enterprise.

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