Nella Gazzetta ufficiale n. 79/2010 è stato pubblicato il Decreto 26 marzo 2010 che da attuazione al “Decreto Incentivi”

Decreto incentivi: modalità di erogazione dei bonus

  Amministrazione e gestione  

L’art. 4 del Decreto legge n. 40/2010 prevede lo stanziamento di un fondo di 300 milioni di euro a sostegno della domanda finalizzata ad obiettivi di efficienza energetica, ecocompatibilità e miglioramento della sicurezza sul lavoro.

Gli incentivi saranno erogati sotto forma di riduzione del prezzo di vendita praticato dal cedente all’atto dell’acquisto dei beni rientranti nelle categorie interessate.

La sottostante tabella riepiloga i beni agevolabili e la misura degli incentivi per ogni settore d’intervento:

A seguito del comunicato stampa emesso il 2 aprile 2010 dal Ministero dello Sviluppo Economico, martedì 6 aprile, i rivenditori hanno cominciato a registrarsi attraverso l’apposito call center gestito da Poste Italiane (numero verde 800.556.670). Successivamente, a partire da giovedì 15 aprile e fino al 31 dicembre 2010, i consumatori e le imprese possono cominciare ad acquistare i beni con gli incentivi.

Per ottenere il contributo il beneficiario si deve rivolgere direttamente al rivenditore, il quale dovrà verificare la disponibilità dei fondi mediante l’accesso ad uno specifico sistema di prenotazione delle risorse. Verificata la disponibilità dell´incentivo, il rivenditore potrà praticare lo sconto sul prezzo d´acquisto. Successivamente al rivenditore del bene agevolato sarà riconosciuto il rimborso della riduzione di prezzo concessa al cliente.

Beni agevolabili

Sconto sul prezzo di vendita ed incentivo massimo

Requisiti

Motocicli

10% per motocicli fino a 400 cc o fino a 70 kW, cat. “euro 3”

Incentivo massimo di 750 euro

Si richiede rottamazione di motocicli cat. “euro 0” o “euro 1”.

20% per motocicli elettrici e ibridi

Incentivo massimo di 1.500 euro

Non è richiesta alcuna rottamazione

Cucine componibili

10%

Incentivo massimo di 1.000 euro

Condizioni richieste:

sostituzione di una vecchia cucina

cucina con almeno due elettrodomestici ad alta efficienza energetica

nuovi mobili con scheda identificativa del prodotto in legno

rispetto delle norme sull’emissione di aldeide formica

valvola di sicurezza per i piani cottura

predisposizione per la raccolta differenziata

Elettrodomestici

20%

Incentivo massimo:

€ 130 (lavastoviglie)

€ 80 (forni elettrici e piani cottura)

€ 100 (cucine di libera installazione)

€ 500 (cappe climatizzate)

€ 400 (pompe di calore)

Si richiede la sostituzione di vecchi apparecchi con

lavastoviglie non inferiori alla classe A/A/A

forni elettrici non inferiori alla classe A

piani cottura con dispositivo FSD

cucine libere con dispositivo FSD e forno elettrico non inferiore alla classe A

cappe climatizzate

pompe di calore con COP ≥ 2,5

Immobili ad alta efficienza energetica

€ 116 a metro quadro (fabbisogno energetico migliorato del 50% - classe A)

Incentivo massimo di 7.000 euro

 

 

€ 83 a metro quadro (fabbisogno energetico migliorato del 30% - classe B)

Incentivo massimo di 5.000 euro

 

Gli immobili debbono essere di nuova costruzione, destinati a prima abitazione.

La concessione del contributo è subordinata alla sussistenza dell’attestato di certificazione energetica (D. lgs. n. 192/2005).

Banda larga 

€ 50 per ogni  attivazione

Il bonus è previsto per i giovani tra 18 e 30 anni.

Rimorchi 

€ 1.500 (rimorchi cat. O4 con ABS)

€ 2.000 (rimorchi cat. O4 con ABS e antiribaltamento)

€ 3.000 (semirimorchi cat. O4 con ABS)

€ 4.000 (semirimorchi cat. O4 con ABS e antiribaltamento) 

Si richiede la contestuale radiazione di rimorchi e semirimorchi con più di 15 anni senza ABS

Macchine agricole e movimento terra 

10%

Il negoziante deve praticare uno sconto di pari misura sul prezzo di listino.

Si richiede la rottamazione di macchinari dello stesso tipo  fabbricati prima del 2000.

Le nuove macchine dovranno avere potenza non superiore al 50% del rottamato.

Nautica

20% (motori fuori bordo)

Incentivo massimo di 1.000 euro

 

 

Si richiede la sostituzione di motori fuori bordo di vecchia generazione con motori a basso impatto ambientale.

 

50% (stampi per scafi) 

Incentivo massimo  200.000 euro per azienda

Sono agevolabili gli stampi per la laminazione sottovuoto dotati di flangia perimetrale

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