Oltrepò Pavese: le vie dello zafferano

Vi segnaliamo che domenica 27 ottobre 2019, con ritrovo alle 10:00 presso l’Agriturismo La Valle, in Località Valle Inferiore 7, 27059 Zavattarello (PV) sarà possibile partecipare ad una escursione sulle colline di Zavattarello organizzata dall’Associazione Ricreativa Culturale Calyx.

Oggi le colline dell’Oltrepò Pavese non sono più famose solo per il loro vino. Negli ultimi anni, infatti, sono nate alcune nuove produzioni di nicchia che non solo hanno diversificato i mercati ed arricchito la biodiversità della zona, ma almeno in un caso hanno contribuito anche al recupero di una tradizione gastronomica dimenticata del territorio.

È il caso, ad esempio, dello zafferano, sostanza derivata dai pistilli essiccati del crocus sativus, pianta bulbosa che, dopo essersi diffusa in area mediterranea dall’Asia minore, approdò nel medioevo anche nel nord Italia per essere utilizzata come sostanza tintoria in pittura e, da qui per dare colore al cibo, come ci insegna la leggenda della nascita del risotto alla milanese.

Il viaggio tra le coltivazioni oltrepadane di zafferano, quest’anno, porta a Zavattarello, borgo storico dominato dal possente castello Dal Verme ed incastonato nel verdeggiante paesaggio dei colli della Val Tidone. Si tratta di una zona lontana da grandi centri urbani e dalle coltivazioni intensive, poco popolata e così incontaminata da essere diventata un paradiso per apicoltori e farfalle.

Alcuni ancora ricordano che all’inizio del secolo scorso vi era presente una coltivazione di erbe officinali e crochi da zafferano che beneficiava della buona esposizione, pendenza e ricchezza naturale del suolo.

Proprio con l’intenzione di recuperare questa tradizione la giovane imprenditrice Katiuscia Girgenti ha recentemente rimesso in produzione alcuni appezzamenti abbandonati posti su un’assolata cresta sulla riva destra del Tidone, ottenendo uno zafferano biologico di alta qualità che ha affiancato una già consolidata attività di apicoltura.

Saranno proprio questi campi la meta principale della passeggiata ad anello che, una volta lasciate le auto presso l’Agriturismo La Valle, salirà verso Perducco, una delle borgate più antiche e suggestive di Zavattarello, famosa per le profonde e ancora parzialmente inesplorate grotte del Groppo che si aprono a picco proprio sotto le prime case in sasso del grazioso micro-borgo.

Qui i partecipanti potranno incontrare la produttrice che li accompagnerà ai campi per spiegare le tecniche di coltivazione biologica del suo zafferano e permetterà di vivere l’esperienza della raccolta dei fiori di croco. Prima di riprendere il cammino si potrà gustare un aperitivo a base di prodotti locali abbinati al miele dell’azienda. Un percorso in discesa con belle vedute panoramiche sul castello dal Verme, sul torrente Tidone e sui boschi circostanti riporterà i partecipanti all’Agriturismo La Valle dove sarà prevista una degustazione di piatti caldi della tradizione autunnale in cui non mancherà il risotto allo zafferano. Dopo il rinfresco sarà possibile cimentarsi nella delicata operazione dell’estrazione dei pistilli, poi acquistabili in versione essiccata insieme ad altri ottimi prodotti locali.

Le attività si concluderanno verso le ore 16:00

Lunghezza totale del percorso: 5 km circa

Dislivello: 100 m circa

Sono necessari abbigliamento, scarpe sportive ed eventualmente bottiglietta d’acqua per il percorso.

Quote individuali di partecipazione inclusive di accompagnamento da parte di due guide storico-naturalistiche, visita alle coltivazioni con esperienza di raccolta e pulizia dello zafferano, aperitivo ai campi e degustazione presso l’Agriturismo La Valle: Adulti Euro 30, bambini fino a 10 anni Euro 20, bambini sotto i 5 anni Euro 15.

La giornata potrà essere completata con la visita guidata del castello Dal Verme, aperto fino alle ore 18:00 con ultimo turno di visite alle ore 17:00. Il costo di ingresso al castello non è incluso nella suddetta quota di partecipazione in quanto la visita è facoltativa.

Le prenotazioni, già aperte, si chiuderanno al raggiungimento di 35 iscrizioni e comunque entro le ore 14:00 di sabato 26 ottobre.

Info, programma, prenotazioni: Calyx, Associazione Ricreativa Culturale - tel 3495567762 (Andrea) / 3475894890 (Mirella) - calyxturismo@gmail.com - www.calyxturismo.blogspot.it.