Aldo Coppola: e-commerce

Aldo Coppola, l’azienda nata nel 1966 dal talento creativo e artistico di Aldo Coppola, vero innovatore nel mondo dei capelli, e rinnovata nel 1986 da Aldo Coppola jr. con l’apertura di nuovi atelier diretti, l’avvio di una rete franchising, la creazione di un’agenzia di freelancer, il lancio del progetto Accademia e la distribuzione dei prodotti a marchio Aldo Coppola, ha trasformato la sua comunicazione per supportare la situazione di distanza forzata.

Il logo del brand, infatti, viene reinterpretato e vede la scritta “Aldo Coppola” al di fuori della famosa pennellata rossa. Un nuovo modo di lanciare un messaggio: Aldo Coppola prende, così, le distanze edevolve per stare vicino alle clienti lanciando l’E-Store Aldo Coppola: “Distanti ma Uniti”.

Mercoledì 15 aprile alle 12.00 è stato aperto il primo E-Store online del brand che è stato realizzato in meno di due settimane per riuscire a soddisfare i bisogni del mercato.

L’eleganza ed il sofisticato stile Aldo Coppola si sono così tradotti in una nuova, raffinata esperienza digital, che è fruibile sia dal sito www.aldocoppola.com sia dal sito www.gocoppola.com. Entrambi i siti, infatti, rimandano ad una sezione e-shop che integra in modo coinvolgente prodotto e storytelling.

Ricco di immagini e descrizioni che coinvolgono in una dinamica esperienza d’acquisto direttamente da casa, l’e-store Aldo Coppola è stato concepito per essere compatibile con tutti i mobile devices, e darà la possibilità di conoscere ed acquistare tutte le linee di prodotti a marchio Aldo Coppola e Shatush.

Il tema “kit colore” tanto caldo in questo momento vede la risposta di Federica Coppola, brand manager del marchio: Aldo Coppola non farà kit cliente con prodotto personalizzato in quanto non è permesso a livello regolatorio.

Il prodotto cosmetico, infatti, dipende dal regolamento europeo n. 1227/2009, al cui interno sono previste norme di autorizzazione alla produzione e al confezionamento del prodotto cosmetico, che deve avvenire solo in officine autorizzate che lavorano con buone pratiche di lavorazione, denominate GMP 22716-2007, che sono obbligatorie quando si fanno lavorazioni di ingredienti, prodotto sfuso e confezionamento.

Se un parrucchiere prepara la miscela kit colore, infatti, si presuppone ci sia una manipolazione di prodotto eseguito in locali autorizzati al confezionamento di prodotto cosmetico, cosa che a oggi nè i saloni nè le logistiche sono. Altra problematica: il prodotto esce senza l'etichettatura, che, a norma vigente, deve riportare testi, disegni, pittogrammi obbligatori per cui il Kit non sarebbe, comunque, a norma di legge.

Queste due operazioni sono perseguibili penalmente in quanto entrano in netta violazione del regolamento europeo dedicato alla produzione, confezionamento e distribuzione del prodotto cosmetico.

Ecco perché, a differenza di altri, non faremo kit colore rischiando di creare danni irreparabili. - ha aggiunto Federica Coppola - Inoltre, il nostro brand si distingue da ben 50 anni nel settore perché ha basato tutta la sua operatività sulla consulenza di professionisti in grado di personalizzare ogni singolo servizio rendendolo unico e soprattutto differente di volta in volta. - ha detto ancora Federica Coppola - Siamo un brand di lusso che ha il dovere, soprattutto in un momento difficile come questo, di preservare la propria storia e di rispettare tutto ciò che ALDO ci ha insegnato e che con grande orgoglio tutti noi cerchiamo di portare avanti quotidianamente. Come ogni brand di lusso che si rispetti, noi non abbandoniamo, però, le nostre clienti.

Per tutto il periodo di “chiusura forzata”, dunque, è stato attivato un e-store sul sito web di Aldo Coppola, all’interno del quale è possibile trovare tutte le linee di prodotto.

Vogliamo rassicurare la nostra clientela. - ha concluso Patrizia Coppola - Torneremo più carichi di prima. E “domani” i loro capelli, se bene curati e lasciati a “riposare” in questo periodo, saranno delle tele perfette sulle quali potremo dipingere come mai prima d’ora.