ZEISS spiega come prendersi cura dei propri occhi anche a casa

ZEISS: alcuni consigli

  Bellezza e Benessere  

In questo periodo noi tutti non possiamo uscire all’aria aperta o praticare sport, siamo costretti a trascorrere molto più tempo a casa a causa dell’emergenza Coronavirus: la tecnologia, indispensabile ai più piccoli, che seguono le lezioni online ed agli smart worker, che stanno ridisegnando la propria routine, però, sta mettendo a dura prova i nostri occhi.

ZEISS Vision Care, allora, suggerisce tre semplici accorgimenti per salvaguardare il benessere dei propri occhi anche quando si è a casa.

  • Sbattere le palpebre spesso: in questo modo si attivano le ghiandole di Meibomio ai margini delle palpebre. Queste ghiandole producono una secrezione oleosa che si mescola con il fluido prodotto dai condotti lacrimali e assicura che i nostri occhi rimangano umidi.
  • Programmare pause: ogni 20 minuti concentrarsi su un punto a circa 20 metri di distanza per 20 secondi (regola 20-20-20).
  • Sgranchirsi “gli occhi” muovendosi in casa o uscendo sul balcone: proprio come il resto del nostro corpo, anche gli occhi hanno bisogno di muoversi e “cambiare aria”.

Inoltre, ZEISS Vision Care ricorda che anche stando a casa è possibile iniziare prendersi cura dei propri occhi in attesa di potersi recare nei centri ottici.

L’innovativa web app Il Mio Profilo Visivo consente di analizzare le proprie abitudini visive, effettuando un semplice questionario online. Approfittando del maggior tempo libero, gli utenti possono rispondere ad alcune veloci domande riguardanti, ad esempio, la tipologia di lavoro che svolgono, il rapporto con i device digitali o quello che normalmente fanno durante il tempo libero. Completato il test, vengono suggerite alcune tipologie di lenti, in linea con le proprie abitudini, da valutare insieme al proprio ottico optometrista di fiducia. Una volta terminato il test infatti si può decidere se inviare subito il risultato al proprio centro ottico di fiducia tramite mail o se scaricare un QR code e, appena possibile, presentarlo direttamente in un centro ottico per approfondire le esigenze visive e completare la scelta delle lenti più adatte.

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