In tutto il territorio di Cormano, torna, dal 23 settembre fino al 22 ottobre, l’Ottobre Manzoniano, la kermesse culturale dedicata ad Alessandro Manzoni, che quest’anno sviluppa il tema Pensieri e Parole. Manzoni, la lingua, i linguaggi, prendendo spunto dalla lettera che seicento professori e persone di cultura hanno inviato al Presidente del Consiglio, al Parlamento e al Ministero per l’Istruzione, lamentando le difficoltà che troppi ragazzi dimostrano nell’esprimersi in italiano.

Il festival si svolgerà in tutto il territorio di Comano ed anche, il 1° ottobre, nella villa “di campagna”, dove Alessandro Manzoni ha passato parte della sua vita, componendo alcune delle sue più note opere, come, ad esempio, il 5 Maggio e parte dei Promessi Sposi. Qui l’illustre scrittore lombardo riceveva amici e letterati ed amava rivestire il ruolo di botanico nel suo meraviglioso parco.

Come ogni anno il festival ha un tema attorno al quale si dipaneranno eventi, feste e momenti di riflessione. Tema scelto dal Comitato Scientifico, composto da studiosi e docenti universitari, per questo 2017 è che.

L’edizione 2017 dell’Ottobre Manzoniano indagherà il rapporto tra pensiero e parola, le trasformazioni della lingua italiana nell’era di internet e dei cellulari, i linguaggi utilizzati nelle varie arti e nei vari ambiti del vivere sociale. Come sempre ci saranno feste di piazza, eventi musicali, performance teatrali, visite guidate, presentazioni di libri, conferenze e iniziative per bambini.

Non mancheranno, naturalmente, momenti più squisitamente letterari come il tradizionale e atteso convegno che si terrà a fine rassegna sabato 21 ottobre al Bì-La Fabbrica del Gioco e della Arti, che traccerà una storia della lingua italiana “da Manzoni a Mike Bongiorno”. Si parlerà anche delle successive trasformazioni della lingua italiana introdotte dall’uso dei cellulari e della Rete nella conferenza Da “scialla” a “webete” (20 ottobre).

Il 7 ottobre, invece, si farà un salto indietro nel mondo classico con lo scrittore Nicola Gardini, che presenterà il suo libro “Viva il latino. Storie e bellezza di una lingua inutile”.

Il 1° ottobre sarà anche possibile effettuare la visita guidata al parco di villa Manzoni.

Ci sarà posto anche per il “linguaggio dei fiori”, il linguaggio con cui la natura dialoga con la “psiche”, il linguaggio delle immagini fotografiche. E poi i tanto attesi appuntamenti della Festa del centro storico di Cormano (24 settembre) e del concerto in villa Manzoni (30 settembre) organizzati da Pro Loco, la camminata manzoniana (8 ottobre), la Festa della Biblioteca (14 ottobre) e la Festa di compleanno del Bì (15 ottobre). L’Ottobre Manzoniano si chiuderà, come di consueto, con la Festa di Brusuglio il 22 ottobre: oltre alle bancarelle, è prevista la prima edizione di “#NonoSoloManzoni”, un’iniziativa di lettura in pubblico di brani a tema.

La kermesse manzoniana rende Cormano per più di un mese e mezzo una città ricca di spunti, di occasioni di riflessione e di studio, di eventi e di momenti per stare insieme e fare festa. - afferma il Sindaco Tatiana Cocca - In un momento così difficile per fare cultura l’Ottobre Manzoniano è e rimane occasione per collaborare tutti, uffici comunali, associazioni del territorio, realtà imprenditoriali e privati cittadini, nell’appassionato fervore di ideare un festival che è oramai noto al di fuori dei confini cormanesi.