FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 6, 19 luglio 2016

Moda, Tendenze

Max Brunello: MBO occhiali dal mondo
Occhiali personalizzati e personalizzanti

Il concetto ispiratore di MBO si basa sull’assunto che ogni individuo è unico e irripetibile ed anche l'occhiale deve rispecchiare questa unicità, questa particolarità.

Ideatore e promotore di questa filosofia all'interno del mondo dell'occhialeria, è Massimiliano Brunello che ha una ventennale esperienza nel settore e crede fermamente nella necessità di sostenere la diversità, di non omologarsi alla moda corrente, ma di scegliere la propria strada, partendo da tutte quelle caratteristiche che ci rappresentano e ci differenziano da tutti gli altri.

Max Brunello, pertanto, ricerca occhiali "personalizzati" e "personalizzanti", che nascono da una vera ricerca di stile, design e materiali. La sua filosofia prende le distanze dai "brand" e cerca, con passione, tutto ciò che è artigianale, unico, differente.

Max diffonde la sua filosofia attraverso l’apertura di corners all’interno di CONCEPT STORE di tendenza, così da far conoscere a più persone che esiste un B side anche nell'occhialeria. Il primo punto vendita è a Milano presso Alive in via Burlamacchi 11, un altro è in Sardegna ed uno di prossima apertura sarà a Roma. In questi punti vendita si possono trovare occhiali TAVAT EYEWEAR, ANDY WOLF, OLIVER GOLDSMITH, DOLPI, CAPOTE EYEWEAR, IMOONGLASSES ... e MUCH MORE ...

Max Brunello, personaggio eclettico in continuo movimento, ha sviluppato anche il progetto “iMoon Glasses” , che nasce da una “visione notturna” di Marco Cazzaniga in una notte di Luna Piena a Ibiza. Osservando il popolo della notte, infatti, si accorse che la maggior parte delle persone indossava occhiali da sole per proteggersi sia dalle luci che dagli sguardi indesiderati. Tale immagine gli ha suggerito l’idea di creare gli occhiali della Luna (iMoon Glasses), cioè occhiali che coniugano l'elemento fashion (l'apparire, il lato esteriore), con una migliore visione notturna grazie a lenti speciali studiate ad hoc (l'interiorità, la parte intima, nascosta).

IMoon glasses si ispira al movimento lunare nelle sue quattro fasi: Luna Calante, Luna Nuova, Luna Crescente e Luna Piena. Ogni fase lunare influenza in modo diverso lo stato d’animo delle persone: quattro fasi lunari, quattro stati d’animo, quattro modelli di occhiali; per ogni modello quattro colori diversi.

Il progettodi iMoon non si ferma al mondo del’occhialeria, ma si estende a tutte le dimensioni caratterizzate dalla ricerca di un "perfetto" equilibrio fra visibile ed invisibile, fra yang e yin, fra maschile e femminile, fra luce e ombra, fra Sole e Luna.

Il "motore" che ha dato l'avvio all'intero progetto è "iMoon glasses by night" , a cui faranno seguito "iMoon Design" , "iMoon meditation", "iMoon food" e "iMoon music".

La mission di iMoon è contribuire alla diffusione della cultura dell’interiorità (dimensione lunare), nella consapevolezza dell’imprescindibile ruolo dell’esteriorità (dimensione solare). L’elemento comune nei prodotti e nei servizi offerti, ora come nel futuro, sarà la ricerca di una trama intima, che trovi nell’aspetto materiale la sua rappresentazione e al tempo stesso abbia la forza di trascenderla.

Gli occhiali iMoon sono caratterizzati da lenti ad alta definizione per la visione notturna, ma possono essere indossati anche durante il giorno in caso di scarsa visibilità dovuta alle diverse condizioni climatiche: nebbia, pioggia, cielo nuvoloso, migliorando la luminosità e la visuale dei rilievi.

IMoon glasses non sono semplici occhiali, ma parlano di uno stato d’animo, di una storia, di un brivido. Sono stati visualizzati a Ibiza e disegnati, progettati e realizzati artigianalmente in Italia.

Imoon aderisce come start up al progetto “Startup Town”, uno dei primi concreti avanzamenti del piano strategico della presidenza di Assolombarda vicina all’innovazione e all’imprenditoria emergente, per “Far volare Milano’.

Max Brunello, infine, sta lavorando sull’esasperazione del concetto di “individualizzazione” per arrivare alla personalizzazione dell’occhiale “ad personam”. Punto di partenza l'io, l'anima del cliente che dovrà rivelarsi attraverso un test legato ai cinque sensi. In base alle risposte fornite, Max, come un medico, che, dopo lo studio dell'anamnesi del paziente, formula la diagnosi, inizierà, partendo dal colore e dalla materia, a creare l'occhiale perfetto per quel dato individuo. Una ulteriore ricerca porterà al raggiungimento della forma giusta, studiata ad hoc per le proporzioni di quel viso particolare. Sia montatura che lenti potranno essere logate con i dati anagrafici del cliente che saranno poi registrati. Un occhiale unico, come unico è il volto di chi lo indossa!

Giovanni Scotti