FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 13, 15 ottobre 2014

Food and beverage, Tendenze

I grandi bianchi alsaziani protagonisti a Milano
La degustazione è avvenuta lo scorso 29 settembre presso InKitchen Loft

Il Conseil Interporfessionnel des Vins d'Alsace (CIVA), che riunisce e rappresenta tutti i produttori e le maison della regione, ha voluto e realizzato l’evento “La Giornata dei Vini d’Alsazia” per incrementare la notorietà dei vini dell’Alsazia.

I dati del primo semestre 2014, comunque, dimostrano che l’esportazione dei vini alsaziani nel nostro Paese ha dato ottimi risultati: le esportazioni in Italia, infatti, sono aumentate rispetto allo stesso periodo del 2013 del 7,1% e il trend delle vendite di vini alsaziani in Italia si conferma in crescita.

La Giornata dei Vini d’Alsazia è una vetrina che presenta alcuni dei vini prodotti nella regione più piccola della Francia, situata a nord-est al confine con la Germania, che, oltre ad incantevoli distese di vigneti, propone anche tipici villaggi di case alsaziane, tute fiorite, un grande patrimonio culturale e musei d’ogni tipo, centri termali sulle cime delle montagne.

La terra alsaziana, ricca e generosa, produce uve di eccellente qualità lungo la magnifica Via dei Vini d'Alsazia, inaugurata il 30 maggio 1953 e quindi la più antica di Francia, che si snoda ai piedi del Massiccio dei Vosgi e che, da nord a sud dell'Alsazia, su oltre 200 chilometri di percorso, si estende da Marlenheim a Thann.

I vini d’Alsazia provengono da sette vitigni principali: Sylvaner, Pinot bianco, Riesling, Moscato d'Alsazia, Tokay Pinot grigio, Gewurztraminer e Pinot nero.

Sylvaner - Vino gradevole, beverino, leggero, discretamente fruttato. Vestito chiaro, con riflessi verdi, sottolinea così la sua freschezza caratteristica. Al naso è fresco e leggero. Offre un bouquet discretamente fruttato e floreale : agrumi, fiori bianchi, erba appena tagliata. In bocca è schietto e gradevole.

Pinot Blanc - Rappresenta un buon compromesso nella gamma dei Vini d’Alsazia. Vestito di colore giallo pallido con alcuni riflessi verdi. Il vino è limpido e brillante. Al naso è fresco, discretamente fruttato, con delle note di pesca, di mela e una punta floreale. Senza essere esuberante, esprime perfettamente i suoi aromi primari. Il Pinot Blanc è un vino che si svela velocemente. Gradevole, tenero con un’acidità media.

Riesling - Considerato uno dei migliori vini bianchi al mondo, il Riesling è un grande successo dell’Alsazia. Il vestito è di un giallo pallido con dei riflessi verdi brillanti che vanno a sottolineare la sua freschezza caratteristica. l suo bouquet è di grande finezza, elegante, con sottili aromi di frutta (limone, citronella, pompelmo, pesca, pera, frutta in composta) e di fiori (fiori bianchi, tiglio, ortica bianca) o ancora di anice, cumino, liquirizia e semi di finocchio. Nella sua evoluzione, il Riesling è unico in funzione del suolo su cui è piantato, sviluppa degli aromi minerali (canna di fucile, selce, petrolio). Questi aromi così particolari si ritrovano nei vini di terroir (propriamente detti Grands Crus). Questo vino è verticale. E’ costruito attorno ad una grande freschezza che si apprezza dall’inizio sino alla fine della degustazione, in fin di bocca è importante e grasso. Questa struttura elegante e delicatamente fruttata fa di lui un partner ideale dell’alta gastronomia. Il Riesling d’Alsace possiede degli aromi caratteristici che si sviluppano intensamente su determinati terroir. E’ un vino da selezione che può migliorare in bottiglia anche per decenni. Vendemmiato tardi, il Riesling Vendanges Tardives o Sélection de Grains Nobles produrrà dei vini di gran classe, inebrianti, più o meno dolci e di una meravigliosa armonia.

Muscat d’Alsace - Questo vino si distingue per il gusto fruttato inimitabile e per il suo carattere secco (contrariamente ai moscati della parte meridionale del Paese) e aromatico. Il vino è di colore giallo chiaro con leggeri riflessi argentati. E’ il miglior vino con aromi primari. La potenza olfattiva fa indubbiamente pensare all’acino d’uva. Questa intensità di frutta è a volte completata da sottili sentori floreali. Vinificato secco, da l’impressione di sgranocchiare un acino d’uva. La freschezza e la punta di amaro contribuiscono a conferire spontaneità e armonia al vino.

Pinot Gris - Le sue caratteristiche permettono di sostituirlo a pieno titolo con un vino rosso. Il Pinot Gris possiede un vestito giallo dorato, quasi ambrato. Generalmente poco intenso, ma di una grande complessità aromatica, il Pinot Gris sviluppa delle note affumicate tipiche : aromi di sottobosco, tralci bruciati, muschio, funghi, frutta secca, albicocca, miele, cera d’ape, pan speziato. Misterioso di natura, il Pinot Gris, se decantato qualche istante prima di essere servito, esalta tutta la sua complessità. E’ un vino nobile, di spessore, rotondo, opulente e leggermente dolciastro, ma sempre sostenuto da una bella freschezza. E’ l’equilibrio della sua potenza a renderlo così attraente.

Gewurztraminer - Probabilmente il più celebre tra i vini d’Alsazia e riconosciuto per le sue caratteristiche aromatiche eccezionali. Il vestito è intenso. Giallo con dei leggeri riflessi dorati. Il colore rosso degli acini influenza naturalmente il colore del vino. E’ una vera tavolozza aromatica, ricca ed esuberante, quella che caratterizza il Gewurztraminer. Il bouquet è potente e complesso. E’ un’esplosione di frutti esotici (litchi, frutto della passione, ananas, mango) di fiori (la rosa), d’agrumi (buccia d’arancia) e spezie (pan speziato, menta piperita, chiodo di garofano, pepe). Aromi di miele e di frutta matura contribuiscono in egual misura a dare l’impressione di una ricchezza senza paragoni. E’ un vino robusto e strutturato, persistente e grasso. Vendemmiati in sovra - maturazione, il Gewurztraminer Vendanges Tardives e Gewurztraminer Sélections de Grains Nobles rivelano vini dolci e liquorosi, di grande ricchezza e di straordinaria complessità aromatica.

Pinot Noir - Il solo vitigno rosso d’Alsazia vinificato in rosé o in rosso. Il Pinot Noir alsaziano è sempre stato un vino leggero e fresco dagli aromi di ciliegia, di fragola e di more, tannico. Spesso invecchiato in botti di rovere, produce un vino più profondo e strutturato, dal colore sostenuto e dagli aromi che ricordano frutti maturi o cuoio. Pinot Noir rosé è secco, delicatamente fruttato e servito fresco, è molto apprezzato durante i pranzi all’aperto e nei picnic a base di salumi, grigliate e insalate. Con una fermentazione più lunga, eventualmente invecchiato in botti di rovere, Pinot Noir rosso è un vino strutturato ed equilibrato che incontra un grande successo. Carni rosse, selvaggina richiedono un Pinots Noirs d’Alsace rosso, dal vestito scuro e dagli aromi intensi di ciliegia.

I vini che si ottengono sono equilibrati, freschi, leggeri, dai delicati aromi floreali e fruttati, ma anche vini robusti, ricchi, strutturati e dal gusto rotondo e corposo. La loro qualità è garantita mediante tre denominazioni: l’A.O.C Alsace (Denominazione di Origine Controllata Alsazia), l’A.O.C Alsace Grand Cru (Denominazione di Origine Controllata Alsazia grandi vini) e l’A.O.C Crémant d’Alsace (Denominazione di Origine Crémant d'Alsazia).

I vini d’Alsazia (eccetto il Crémant) sono sempre venduti nella bottiglia dalla forma caratteristica e slanciata (la flûte d’Alsace) che è loro riservata per regolamentazione e, dal 1972, sono obbligatoriamente imbottigliati nella loro regione di produzione.

Nella “Giornata dei Vini d’Alsazia”, che si è tenuta lunedì 29 settembre presso InKitchen Loft in Via Adige 9, quindi, i vini alsaziani sono tornati a Milano: in tale occasione sono stati assaporati gli aromi e i profumi di una selezione di vini della regione alsaziana.

Il sommelier Nicola Nebbia e lo chef Danilo Angé hanno fatto scoprire le caratteristiche e le qualità di celebri Vini d’Alsazia, attraverso l’incontro con prodotti e piatti della tradizione gastronomica italiana.

Info: Conseil Interprofessionnel des Vins d’Alsace - 12 avenue de la Foire aux Vins, Colmar - civa@civa.fr - www.vinialsazia.it.

Giovanni Scotti